Il personale paramedico di stanza in quel reparto era prevalentemente di sesso femminile. L'infermiera che allora era di turno si chiamava Evelyn. Era molto solare, loquace e rassicurante. Aveva superato i quarant'anni ma non aveva ancora preso marito. Lo scoprii quasi per caso, poichè anch'io ero scapolo. Entrambi, una mattina, dopo il giro, all'unisono, ci scambiammo la stessa domanda: "Scusi, ma lei non è sposato/a?" L'argomento che ci univa era proprio questo: il matrimonio mancato. Entrambi eravamo abili nel trovare pretesti (o ragioni, non sta a me giudicare) che ci avevano indotto a non prendere questa importante decisione. Ad onor del vero, avevo avuto meno opportunità di Evelyn e, forse, sotto questo aspetto, la mia era una sorta di "via obbligata"; mentre il suo nubilato aveva ragioni "diverse", forse più profonde. I colleghi la deridevano per questo ma lei sapeva difendersi bene dai loro attacchi. Presto venni a sapere di una voce che insistentemente circolava nel reparto: Evelyn non trovava marito, semplicemente perchè - a detta delle malelingue - era di "facili costumi" e aveva avuto molte relazioni sessuali con alcuni medici del reparto. C'era, per il motivo prima accennato, una sorta di "gara" fra il personale medico e paramedico a chi poteva portarsela a letto. Una mattina, addirittura, sentii il primario del reparto fare pesanti apprezzamenti sul suo generoso decoltè, e un'altra volta tentò persino d'abbracciarla; ma lei, con un'abile mossa del bacino, si svincolò e lo lasciò con le mani in mano. Anche i colleghi uomini, si sentivano autorizzati a fare allusioni, a giocare con i doppi sensi, e a cercar qualsiasi scusa per cercar di attaccar bottone . In effetti Evelyn non era così "facile" come la descrivevano, era la classica apparenza che inganna. Ma loro - poveri illusi - questo non lo avevano ancora capito.l'immagine: "Manga Mamma" ... or da boobs dat never die!
Appunti di ricovero - Evelyn -
Il personale paramedico di stanza in quel reparto era prevalentemente di sesso femminile. L'infermiera che allora era di turno si chiamava Evelyn. Era molto solare, loquace e rassicurante. Aveva superato i quarant'anni ma non aveva ancora preso marito. Lo scoprii quasi per caso, poichè anch'io ero scapolo. Entrambi, una mattina, dopo il giro, all'unisono, ci scambiammo la stessa domanda: "Scusi, ma lei non è sposato/a?" L'argomento che ci univa era proprio questo: il matrimonio mancato. Entrambi eravamo abili nel trovare pretesti (o ragioni, non sta a me giudicare) che ci avevano indotto a non prendere questa importante decisione. Ad onor del vero, avevo avuto meno opportunità di Evelyn e, forse, sotto questo aspetto, la mia era una sorta di "via obbligata"; mentre il suo nubilato aveva ragioni "diverse", forse più profonde. I colleghi la deridevano per questo ma lei sapeva difendersi bene dai loro attacchi. Presto venni a sapere di una voce che insistentemente circolava nel reparto: Evelyn non trovava marito, semplicemente perchè - a detta delle malelingue - era di "facili costumi" e aveva avuto molte relazioni sessuali con alcuni medici del reparto. C'era, per il motivo prima accennato, una sorta di "gara" fra il personale medico e paramedico a chi poteva portarsela a letto. Una mattina, addirittura, sentii il primario del reparto fare pesanti apprezzamenti sul suo generoso decoltè, e un'altra volta tentò persino d'abbracciarla; ma lei, con un'abile mossa del bacino, si svincolò e lo lasciò con le mani in mano. Anche i colleghi uomini, si sentivano autorizzati a fare allusioni, a giocare con i doppi sensi, e a cercar qualsiasi scusa per cercar di attaccar bottone . In effetti Evelyn non era così "facile" come la descrivevano, era la classica apparenza che inganna. Ma loro - poveri illusi - questo non lo avevano ancora capito.l'immagine: "Manga Mamma" ... or da boobs dat never die!