Cammino...

LUISA VERONICA CICCONE E LA PACE...


Sinceramente avrei voluto cominciare a scrivere sul mio blog cose ben più interessanti, testimonianze di vita cristiana ignorate e oscurate dalla cultura contemporanea, ma non posso fare a meno di approfondire quanto viene detto a proposito della rockstar 48enne.Premetto che apprezzo molte sue canzoni; per molti aspetti mi è anche simpatica... Non mi inserisco fra coloro che la disprezzano a priori. Ma a tutto c'è un limite..."Dovete credere che cambiare il mondo è possibile". Questo l'appello per la pace lanciato dalla cantante al termine del concerto allo stadio Olimpico.Beh.... dai... In fondo ha ragione...Ma mi chiedo...Con quale coraggio afferma ciò dopo un concerto rivolto a tutto tranne che alla Pace, quella vera? Dopo aver irriso la Fede di milioni di persone, dopo aver inscenato pratiche sadomaso, aver paragonato il Papa a Mussolini... Su quali basi vorrebbe "cambiare il mondo"? Come vorrebbe raggiungere quella Pace di cui tanto si parla...?Certo... Si potrebbe obiettare che sono solo provocazioni per attirare l'attenzione, per far parlare di sè, in un contesto di puro divertimento che nulla ha a che vedere con le "cose serie". "In fondo è solo un concerto...". Che rimanga tale allora e non sfoci in falsi appelli pacifisti lanciati al vento come le bandiere dell'arcobaleno... In fondo, non ci crede neanche lei...Per fortuna non c'è solo la Ciccone a parlare di Pace... C'è chi ci indica davvero com'è possibile "cambiare il mondo"..."Non ci sarà pace sulla terra sino a quando perdureranno le oppressioni dei popoli, le ingiustizie sociali e gli squilibri economici tuttora esistenti. Ma per i grandi e auspicati cambiamenti strutturali non bastano iniziative ed interventi esterni; si richiede innanzitutto una corale conversione dei cuori all'Amore. "Ritornate a me con tutto il cuore" (Gl 2, 12). "Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio ... (2 Cor 5, 20; 6, 2).". Queste le parole di Giovanni Paolo II.Davvero ancora si crede all'utopia di una pace che scaturisca dal solo impegno dell'uomo...? Quanto poco ci si conosce... Basta un nostro sforzo corale per far cessare le ingiustizie, le malvagità, le oppressioni? La pace nasce nel cuore dell’uomo, della donna, che accolgono liberamente e volontariamente l’amore di Dio. Se nel cuore delle persone persistono odi e invidie, rancori e malevolenze, non può nascervi questa delicatissima pianta. Occorre purificare l’anima dall’affezione al peccato perché nelle famiglie, nella società e nel mondo intero si diffonda “il regno di giustizia, d’amore e di pace” che Cristo ha portato sulla terra. Quotidianamente, sperimentando l'Amore misericordioso di Dio che tutto perdona e tutto scusa, che cancella le nostre colpe, che non si stanca delle nostre infedeltà, che ci sta accanto nonostante i nostri continui rifiuti... è possibile far nascere la vera Pace, frutto della Giustizia e del Perdono, specchio terreno della Gerusalemme celeste.C'è pace e Pace...