D'ARIA E DI MUSICA

soddisfazioni... aviarie


Questo paravento pennuto si chima sorcio, sorcetto per gli amici.E’ un agapornis dalla faccetta rosa che abita con la sottoscritta da c.ca 4 anni ma lui dovrebbe averne quasi 6…o forse 7…?!?! Fatto stà, che questo pappagalinno è sempre stato poco propenso all’addestramento perché già timoroso da quando fù preso… C’è da dire però che ha fatto notevoli passi in avanti, e per passi in avanti intendo dire che ora, a differenza di un tempo, chiacchiera, stridula, funge da potente sveglia mattutina ( h. 06.00) ovvero, ti catapulta giù dal letto quando ancora stai dormendo, batte le ali, si infuria, finge di dormire mentre tiene un occhio socchiuso per vedere cosa stai facendo, mangia quello che vuole ( il resto lo butta a terra) se provi a salutarlo avvicinandoti , ti  becca il naso…se disgraziatamente esce dalla gabbia, sbatte su qualsiasi superficie gli capiti in tiro con grosse difficoltà nel farsi riacchiappare (fortuna mia che lo tengo in casa). Insomma, un vero pappagallino aggressivo ed indisciplinato! In questi anni di convivenza empiref ha cercato di non perdersi d’animo e con tanta pazienza  ha provveduto  ad educare, quel poco che le è riuscito, il piccolo sorcetto. Tutta la mia dedizione all’ addestramento” nacque quando sorcetto perse la sua compagna pennuta.E per evitare un rimpiazzo che non avrà mai fine, ho cercato di diventare la sua più fedele amica. Oggi, sorcetto vive in una voliera di dimensioni esagerate ma utili per consentirgli di svolazzare e sgranchirsi meglio. Considerato che questi sono pappagallini che hanno le ali ma sono poco abituati ad usarle, non avrebbe neanche grandi necessita di svolazzare per la sua gabbietta ma è pur sempre un pennuto svantaggiato per la sua solitudine e soprattutto sono svantaggiata io per le serie difficoltà che ho avuto ad addomesticarlo quel pò. Cmq oggi, il mio pennuto preferito chiacchiera, simula la mia voce, continua a svegliarmi ale 6 del mattino, ha imparato a mangiare la semiglia che dico io e non quella che vuole lui, fa il suo pisolino pomeridiano continuando a tenere un occhietto aperto per vigilare, se mi avvicino tenendo un semino fra le labbra…lui lo prende e lo mangia, che esca dalla gabbia non se ne parla perché continuerebbe a sbattere tra un mobile ed un altro, se inserisco il  braccio nella gabbia nascondendo rigorosamente la mano ( ha ancora paura delle mani) lui sale sul mio braccio, ha imparato alcune parole che ripete incessantemente durante la giornata, AIUTO! di notte dorme come un pupo e di giorno mi cerca. Ecco, diciamo che si è abituato alla mia presenza ed io alla sua.Bene, dopo queste premesse e dopo il tempo perso dietro a sorcetto, posso dire che oggi il mio roseicollins potrebbe mangiare alla corte dei pappagallini della regina  Elisabetta d’Inghilterra se non fosse per una atroce verità e realtà che mi si presentò nel pomeriggio di questa Domenica… Continua…  saluti temporanei empiref