sono l'acqua

FATEMI LAVORARE, STO PREPARANDO LA MIA FUGA DALLA REALTA'...


Sono giorni che le mie ernie cervicali non mi danno tregua e, se pure tenti di ignorarle, non hanno alcuna intenzione di abbandonarmi anzi  sembra che se la stiano spassando  un sacco a tormentarmi...sono andata ugualmente al lavoro, in palestra, in bici,  ho giocato, scherzato, sorriso ma loro...sempre lì a ricordarmi quel brutto incidente di tanti anni fa.Ma sapete cosa vi dico? avevo deciso di andare in montagna a sciare una settimana ed, ernie o non ernie, neve, nebbia, vento o gelo non importa...domani si parte!!!E' ormai diventata una consuetudine alla quale non intendo rinunciare: per due volte l'anno cerco di dimenticare chi sono, cosa vorrei essere, dove vivo, con chi vivo, cosa faccio o non faccio, e mi dedico totalmente ed esclusivamente alle due mie passioni: lo sci e la mountain bike (bè ci sarebbero anche lo shopping sfrenato, il ballo, il viaggiare, ma per quelli devo ancora organizzarmi).Un momento di autentica fuga dalla realtà e di immersione nel cazzeggio puro, se cazzeggio possono definirsi otto ore di sci ed altrettante di bici.Bè un pò lo sono per me che sono esagerata in tutte le mie manifestazioni, e così è ormai d'uopo andare l'ultima settimana di gennaio in Val Gardena a sciare e la prima settimana di luglio in Val Pusteria a scalare montagne con la mia mitica calimero.Mi viene da sorridere a pensare alla mia prima volta da sola, piena di dubbi, paure, ansie per le belve lasciate sole a casa e per il toro meccanico che avrebbero sicuramente noleggiato ed installato in salotto durante la mia assenza.Quella volta ho cucinato per un mese, riempito di prelibatezze il surgelatore e scritto un centinaio di istruzioni; la seconda volta confesso di aver cucinato un pò più del giusto e via via sino ad oggi , quando credo che cucinerò poco o niente, non perchè l'ansia sia diminuita ma perchè i miei ragazzi sono ormai cresciuti ed è giusto che si organizzino da soli...(bugia pietosa, credo che lascerò quanto meno pasti per un esercito e qualche torta sparsa nei meandri della cucina!!!).La vostra amica quindi oggi si ucciderà di lavoro (abbiate pena per lei perchè non è proprio facile quando hai due coltellini nelle scapole e la nausea per il dolore), poi metterà fuori dal suo studio una targa con su scritto CHIUSO PER BOCCATA D'OSSIGENO e correrà a casa a preparare tutto l'occorrente per la sua fuga dalla realtà.Mi mancherete un pò tutti...chi più chi meno mi regalate le vostre emozioni, i vostri pensieri e mi fate sentire di appartenere ad una comunità dove ci si tende la mano, ci si aiuta e ci si sorregge senza chiedere nulla in cambio...Un abbraccio da stritolo lungo sino al 31 gennaio....