ElettriKaMente

RIMESTANDO NELLE POSSIBILITA'


 
   Rimestando nelle (e sulle possibilità), o anche opportunità,                                       CONFUSE...Mi sento chiamata nel vivo e l'essenza risponde... Nella mia follia borderline, come potrei, auto-referenziandomi regina della labirintite psichica, non ricordare come e quanto la caotica ripartizione tra possibilità e spazi necessiti di un supporto alchemico...di revisione? Faccio riferimento allo "Specchio Narrante" di misteropagano, [Specchio Narrante]®: Stylos coartanti, che si trova qui: http://gold.libero.it/MISTEROPAGANO/13272879.html  Quando l'amica e autrice del blog olimpico sopra linkato, mi ha messo a conoscenza del suo post, ho creduto, non avendolo ancora letto, che fosse un confronto verbalmente convincente e veritiero tra i "narratori consapevoli" e gli "egocentrici spadaccini in punta di tastiera, in desolata ricerca di attenzione...(e forse di qualcos'altro in più)"; ma ancora non mi ero resa conto che fosse anche un appello.Dopo averlo letto, mi sono inclusa alla richiesta corale di una restituzione di blog al legittimo creatore.Non conosco l'autore direttamente, e purtroppo non ho avuto neppure modo di leggere i suoi scritti in quello specifico spazio che, al momento, risulta oscurato ma mi auguro possa riavere presto; però so chi è.E l'ho letto, in altri ambiti.Per questo posso consapevolmente affermare che è davvero un narratore.Uno scrittore, un artista consapevole che ha qualcosa da dire e la sa anche raccontare bene.Il perché di questo inaspettato oscuramento? Non è dato saperlo; ma...probabilmente la causa sta nelle veramente ironiche e tante POSSIBILITA'/OPPORTUNITA' CONFUSE di cui sopra.Infatti accade, inspiegabilmente che, e qui cito il post di misteropagano  le sacete penne con inclinazione a stiletto, quelle, per intenderci, facenti parte della sezione "egocentrici spadaccini in punta di tastiera, in desolata ricerca di attenzione...(e forse di qualcos'altro in più)", continuino ad avere possibilità e opportunità indisturbate per utilizzare i loro simulacri Voodoo al posto dei ventricoli cerebrali durante la scrittura dei loro brani; mentre i "per davvero narratori", cioè quelli che non hanno la necessità di ricorrere a bambole di fantasmi mentali pericolosamente simili al 2 di picche per scrivere, vengano, invece, messi a tacere...Allora, pronta per ogni passaggio alchemico che modifichi l'oscurantismo sotto vuoto in altre e nuove possibilità per narrazioni consapevoli...che dire? Rimettiamo le POSSIBILITA' al loro posto?  "Well, I stand up next to a mountain And I chop it down with the edge of my hand"  E proporrei di farlo con un suggerimento musicale diretto a questi "narratori non per davvero" che si dilettano con i feticci...(e potremmo, così, forse, anche assistere a quella auspicabile e definitiva catarsi a cui misteropagano, nel post, fa riferimento).Quindi...chi meglio di Jimi (Hendrix) potrebbe aiutarli?  "...'cause I'm a voodoo child. Lord knows I'm a voodoo child baby... I want to say one more last thing... I didn't mean to take up all your sweet time. I'll give it right back to ya one of these days"  Leggete ed ascoltate, e poi...se occorre, rileggete e riascoltate...