ElettriKaMente

QUANT'E’ BELLA GIOVINEZZA. MA QUALE?


   
  Per chi, come me, è nato intorno alla metà degli anni ’70, ed ha compiuto e superato da poco i 40 anni,il mondo sembra schizofrenicamente scindere in due corsie parallelela nostra definizione (ed immagine) anagrafica. Così, accanto a chi dice che in questa illustre età“si è ancora giovani”ed entrando nello specifico si addentra in dettagli organici del tipo“a 40 anni la pelle è ancora giovane”piuttosto che“a 40 anni si è nel pieno della vita, della bellezza, all’apice dell’ingegno etc…” descrivendo, infine, questo decennio come la perfetta golden age, c’è anche chi ci propina una serie di effettiirreversibili e inesorabiliriguardanti il deterioramento legato a questi celeberrimi ed insigni “anta”. Per questi ultimi, infatti,sono una sorta di miracolatii quarantenni che ancora conservano qualche tessuto tonico,i capelli lucenti, le unghie sane, la pelle levigata,un fisico asciutto e le labbra carnose.Ed è un miracolo anche riuscire a non addormentarsi mentre si fa sesso,quindi,o riuscire a guidare senza occhiali e camminare evitando gli ostacoli(magari evitando il bastone bianco ed il cane di accompagnamento…) Ed a questo proposito, fossi romana concluderei con unmortacci loro…ma anche se non lo sono, lo dico ugualmente. Clichè a parte, però,posso solo ripetere quello che ho già sostenuto altrove (http://blog.libero.it/elettrikamente/13325141.html ),vale a dire che a 40 anni siamo giovani!E “non ci sono, e non voglio sentire cazz…” Inoltre…finiamola anche di attaccarci ai giovani anziani che ci sono sempre statie ci saranno sempre,vale a dire quelle persone che a 18 annisembrano appena entrate in pre-pensionamento pur essendo ancora disoccupati. Non fanno statistica. E se proprio vogliamo considerare gli estremi, perché non prendere in esame,al posto dei quarantenni sgualciti,queste testimonianze viventi per tutti i decenni…? ECCOLE Per i 40 anni:Lure Hsu   Per i 50 anni:Ye Wen                                                                                                                                 &                                                                      Jung Da Yeon Per i 60:Yasmina Rossi &Christie Brinkley Per i 70:Annette Larkins Ed infine, per gli 80 anni:Daphne Selfe  E ricordiamoci anche alcune piccole verità comprovate:la giovinezza dettata dall’anagrafica non è necessariamente,o effettivamente,bella di per sé. E’ l’idea della giovinezza ad esserlo,perché per abitudine e immediatezza è facilmente accompagnata alla bellezza ed alla salute, ma riflettiamo un attimo… giovinezza non fa necessariamente rima con bellezza. Non tutti i giovani hanno pelle ambrate e guance di pesca;il più delle volte sono devastati dai brufoli,ed i loro lineamenti senza rughe sono spesso inespressivi e vacui,come informi sovente sono anche i tratti del corpo,troppo acerbi o sproporzionatamente goffi.Inoltre, l’iperproduzione ormonale è generosa nel dispensare a molti esemplari,insieme al pacchetto giovinezza,anche altri sgraditi omaggi,quali acne e culotte de chevals. O, almeno, questo è quello che si vede in strada,al di là delle pagine lucide e accoglienti delle riviste di modae delle immagini inebrianti di internet. La bellezza, infatti, fa rima con sanezza,quel “raro aspetto florido e prosperoso di chi è in piena salute”di cui ci informa e ricorda il dizionario,nel caso dovessimo dimenticarcelo. Ho avuto modo di conoscere troppe volte la giovinezza anzianaper mancanza di salute,vedendo a pochi centimetri bambini di pochi anni nei reparti di chemioterapiaridotti ad espressioni senili e spente, con i loro piccoli fisici gracili e avvizziti,così come ho visto lacere adolescenti anoressiche dai lineamenti ingialliti,curve e sfiorite a soli sedici anni. No,la giovinezza è una condizione che prescinde da qualsiasi anno di nascita.E certamente è molto più difficile da riscontrare in tutte quelle menti increspate che, pigramente,si alimentano solo nei discount dei clichè. E' normale essere giovani a 40 anni,e a 50e pure oltre.  
   E NON POSSO CHE RIPETERE: Prendete a pugni il tempo,soprattutto quando e se diventa solamente un burocrateche ragiona con il cronometro...   E...TANTI MAGNIFICI NON COMPLEANNI A TUTTE/I!