Creato da ElettrikaPsike il 17/12/2012

ElettriKaMente

Dillo, bella strega...se lo sai, Adorabile strega…Dimmi, conosci l’irremissibile? (I fiori del male, C. Baudelaire)

 

 

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IL GRANDE SOLE

Post n°141 pubblicato il 19 Luglio 2015 da ElettrikaPsike
 

 

 

 

 

“Non è un periodo facile” è una frase che si dice quando le cose vanno meno bene o decisamente peggio del solito. Personalmente, come molte persone che hanno un certo tipo di problemi di salute combinati e ciclici, io non saprei parlare di “periodi” perché è difficile che un periodo di remissione da una condizione piuttosto negativa combaci con quello favorevole di un’altra, non troppo bella; quindi parlo di “positivo” o “negativo” in base all’atteggiamento più predisposto e libero nell’affrontare il male.

E non si tratta propriamente di periodi…sono un pò troppo fluttuanti e brevi questi elementi di successione per comporre un “periodo” e poi manca la condizione principale, e cioè che alla fine dei quali, le caratteristiche del fenomeno tornino ad essere le stesse…

Ma, a parte la premessa del periodo non periodo, il caldo mi sta veramente scarnificando, anche i pensieri sono senza pellicola protettiva, fatico a tenere alla mente le idee e mi ritrovo la differenziata fredda nel frigo al posto dell’insalata, marcita chissà in quale contenitore dell’immondizia.

Non c'è spazio per un respiro d'aria, sono stanca e se penso a quanto l'avrei amato, anche così eccessivo, questo caldo di "vera estate" quando ero un’adolescente quindicenne...inizio a contare che ne sono passati altri 25 da quegli anni e tante cose sono pian piano diventate differenti.

E ieri pensavo a come ci faccia essere in molti modi diversi, l'incontro prolungato e viscerale con il dolore.

I miei trent'anni sono stati tutti, singolarmente, profondamente radicali per la mia esistenza, ma assolutamente devastanti. A tratti si potrebbero definire mortiferi, e non perché sia deceduta e stia parlando post mortem; ma per come ho vissuto la morte da attrice coprotagonista e da spettatrice sinesteticamente coinvolta e per come ho visto non tutte, ma veramente molte, delle sue innumerevoli "sfumature di nero"...Anche se, poi, alla fine dei patteggiamenti, non ne sono stata presa.

Posso certo dire, però, che anche senza aver avuto un rapporto completo con lei, per i preliminari avanzati e decisamente spinti non posso non considerare ugualmente i nostri incontri come ravvicinati e intimi...

In ogni caso, tutto questo per dire che mi dispiace. Riflettevo anche sul mio nervosismo, la mia intransigenza, la mia durezza.

A volte, e di rado ormai, anche se capita ancora come ieri notte, accade che mi tornino addosso solamente gli eidola delle persone; anzi mi sembra di essere proprio io, immersa o avvolta, in un vapore di sensazioni non contestualizzate, senza tempo, in una sorta di distillati puri di essenze. E in questi momenti sento solo la bellezza e il calore delle persone e delle cose a cui tengo e che amo. E sono intatte. A al di là di ogni lite, discussione, dolore, incomprensione o bruttura.

E la scorsa notte, in questo calore che, stranamente, oltre al mal di testa, mi scendeva dentro gli organi interni sempre un tantino raffreddati e un po’ mi rincuorava anche. E non so il perché, ma sembrava scendere come un’armonica liquorosa dentro il torace, come a proteggermi da tutti i diavoli blu del blues…

La temperatura eccessiva  stava vincendo ed era un ottimo vantaggio il suo, su di me, nello sciogliere un po’ di quei ghiaccioli che da sette anni mi affittava la Regina delle Nevi in versione storica, prima d’intiepidirsi nell’era di Frozen, e che ogni volta, imperterriti e fiscali come funzionari ottusi, si riformano dopo essersi un minimo liquefatti ed ottusamente chiudono tutti gli spazi che si aprono incauti alla luce.

Ieri notte invece, stava accadendo questo disgelo. Mi è venuto a trovare in un gomitolo di vapore e nebbia l'affetto che provo per le persone a cui tengo. C'era la nuvola del solo sentimento, anche sganciato da loro. Quella calda, che protegge e resta leggera. Ed è il calore molto profondo che anche con questo caldo ti fa respirare. E addirittura meglio.

Di tutto questo biblico papiro dell'estate del Signore 2015 già si potrebbe decidere definitivamente sulla mia follia; ma non voglio risparmiarmi dalla quasi certezza di venir presa altamente in giro in modo assolutamente irriverente da chi mi conosce dicendo anche un'altra cosa. Per la prima volta ho sentito interamente una canzone di una ragazza che ha vinto X Factor anni fa. Il punto, però, essendo io in questa bolla emozionale di essenze, non è quello di parlare di questa canzone da un punto di vista tecnico, qualitativo o altro. Il punto è quel che invece è passato al setaccio, in questa mia bolla, di quella canzone.

Forse l'avrei potuta scrivere io perché condivido quel che sostiene tra una nota e l’altra ma sentirla mi ha fatto realizzare quanto la mia cerebralità ossessivo-compulsiva oltre a rendermi intransigente e rigida e magra, mi abbia sterilizzato le emozioni. Rimanendo al testo, sostanzialmente si può leggere come una qualsiasi canzone d'amore verso chissà chi, o comunque leggerla mantenendola nell'individuale; ma in realtà è una canzone d'amore perché ne evoca l'essenza. Estendendosi oltre al "ti amo" rivolto ad un interlocutore umano specifico, è una dichiarazione all'amore stesso e alla sua capacità di posarsi ovunque.

Ed io, che dell'amore ho scritto, osservato, indagato le dinamiche e le fonti sezionandolo scientificamente e ne ho parlato tanto, pur amando per come ne sono capace, mi ero dimenticata di sentirlo e di ascoltarlo.

E mi sembra strano ma mi sento per i sentimenti come chi non ha gli arti inferiori ma riesce a camminare con un ausilio esterno, come se la canzone fosse stata una protesi per il mio limitato altruismo...

Questo per? Per dire che se e quando quel caldo dell'amore mi addolcisce, io sono capace anche di essere temperante, e accettare quelle angolature di diversità disturbante di questa vita che altrimenti faccio fatica ad integrare, come le calorie...

Probabilmente persino il materialismo pragmatico e disseminante come la luna.

 

Ed ho veramente finito ora. Niente più post sul caldo nella notte, per quest'estate.

 

 

 

L'immagine utilizzata per il post è Il grande sole, M. Chagall.

 

 

 

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Commenti al Post:
homoradix
homoradix il 19/07/15 alle 13:12 via WEB
cara Elettrika anche io ero su Chagall coincidenza, ma il Circo, e forse diciamo la stessa cosa , negli incontri ravvicinati con la vita, la morte e la coscienza.
Un abbraccio frio
 
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 20/07/15 alle 20:45 via WEB
...forse si, alla fine è la stessa canzone che stiamo ascoltando tutti questa...Mucho frio y amor para compartirlo contigo, caro homoradix, y por todo el mundo...;-P
 
MrJakowski
MrJakowski il 19/07/15 alle 14:50 via WEB
Beh, se il caldo ti fa scrivere in questo modo ti consiglio di trasferirti in una zona tropicale di questo pianeta :D Sei molto brava a parlare di stessa e anche se il caldo annienta a te fortunatamente aiuta ;)
 
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 20/07/15 alle 20:53 via WEB
Benvenuto MrJakowski, ti ringrazio per quello che scrivi, finora ho potuto leggerti solo poche volte (rimedierò) ma sto notando che tu non hai bisogno di "grandi soli" che ti diano la capacità di essere altruista e di "darti", sei prodigo di parole gentili. O forse anche tu prima eri nella fila di frozen insieme a me e il caldo sta facendo bene ad entrambi? ;-p Lo scoprirò leggendoti ;-) E grazie ancora!
 
misteropagano
misteropagano il 19/07/15 alle 16:27 via WEB
dov'è la musica che dici, siamo arresi tutti al grande sole ..
 
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 20/07/15 alle 20:57 via WEB
Non è detto che siano le stesse note a far arrivare tutti a "Roma" ma...La canzone è L'amore esiste e la ragazza di XFactor era Francesca Michielin. P.S. E poi, qualcuno a Roma c'è già, di nascita ;-)
 
woodenship
woodenship il 19/07/15 alle 17:49 via WEB
Sì:diciamo che,dopo questo tuo post, si potrebbe sentenziare in maniera definitiva e incontestabile,che sei folle,perdutamente e irrimediabilmente folle. Quale mente non perversa impiegherebbe tante righe,venate di arzigogolati cavilli, per confessare la propria predilezione per una "canzonetta" da Xfactor?...Scherzi a parte:credo che l'arte sia qualcosa che prescinde ogni logica e che quindi possa sembrarci bello e degno di perdizione anche ciò che ad altri può sembrare insulsa e melensa espressione da giubilare tra le irrilevanti banalità.Dunque non trovo molto strana questo tuo innamoramento,anzi lo trovo umanissimo e degno di nota.Tanto che avrei impiegato ancora più righe,mostrando pure il testo della canzone in questione.Così da potersi ancor meglio darsi conto di ciò che rimugina sotto la scorza di te,persona sofferente che ha messo in piedi una corazza di logica e razionalità estetica e filosofica per fare fronte alla peggior giocatrice con cui si possa competere.Certo avrai visto "Il settimo sigillo"e già compreso con che sorta di giocatrice ti sei messa in concorrenza.E lo sai, che lo dicono anche le tue parole:di quanto introduci i tuoi rapporti dialettici con essa,nell'alveo di un'infermità subdola e ridondante dalle ricadute a tradimento.Sono davvero felice che questo caldo produca in te un simile disgelo,che infine tu riscopra in te un sentimento di ridimensionamento,di riassegnazione a ciascuno della propria importanza e quindi della sua insostituibilità per il ridisegno della tua esistenza.Un ridisegnare che prevede molto più amore ed equilibrio nel considerare personaggi ed attori in scena con quel senso di comunanza e solidarietà prima assente............Un bacio disciolto in una granita che possa esserti ristoratrice.........W........
 
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 20/07/15 alle 21:21 via WEB
Ma...come dicevano in una battuta di Colazione da Tiffany (passando disinvoltamente da Ingmar Bergman a Blake Edwards)...si, una matta ma..."una matta autentica. E sai perché? Perché Holly è convinta di tutte le idiozie che afferma" ;-p… E che dirti, Wood? Solo chi comprende questa follia, come hai fatto tu, e sa chi è il giocatore, oltre alla morte, che ogni giorno sfidiamo in una partita a scacchi...può scrivere un commento come questo, alla fine migliore del post che vuole commentare. Ed allora ti rispondo facendoti un altro regalo, parafrasando le parole di quell’altrettanto magra Audrey Hepburn-Holley: “Il terribile, Wood, tesoro, è che sono ancora quella che, appena può, scappa nella prateria…solo che adesso lo chiamo avere le paturnie.”
 
homoradix
homoradix il 20/07/15 alle 11:02 via WEB
la grande luna è pubblicata in Tirillio .-) ti aspetto in punta di lama , T
 
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 20/07/15 alle 20:59 via WEB
Arrivo homoradix! Grazie per essere sempre un puntualissimo messaggero ;-)
 
Lord_Of_Shadows
Lord_Of_Shadows il 20/07/15 alle 23:56 via WEB
E' un connubio di mondi cara Ele il contrasto tra il "grande sole" il suo colore/calore e l'elettriko abbraccio blu (stronzo) è la stabilizzazione delle temperature corporee eccessive, segno di benessere ..antitermico, un bacione^-^
 
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 21/07/15 alle 01:09 via WEB
...Come dire nel colore la garanzia? Acc...dovrei cambiare l'incarnato del profilo...(anche se...di blu ci sono infinite sfumature...né ;-p) Un bacio a te!
 
misteropagano
misteropagano il 21/07/15 alle 18:33 via WEB
ciao bella gnocchetta ..e certo che non sai risparmiarti nemmeno col gran sole..a fronte di mezze streghette che con due moine una musichetta e un url(0) dimmagine hanno più tempo per le P.R hihi..scherziamoci su, davvero, a dopo pciùTesò
 
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 25/07/15 alle 15:47 via WEB
Io non mi risparmio solo per ciò che facendomi dare mi arricchisce più di quanto sottrae ;-) E tu, Maestra di Condivisione sai bene di cosa parlo. "Se tu hai una mela, ed io una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'altra idea e ce le scambiamo...avremo entrambi entrambi due idee." G. B. Shaw ;-) baci a te misteromela ;-p
 
homoradix
homoradix il 23/07/15 alle 08:45 via WEB
la carta Stella è scoperta.-)
 
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 25/07/15 alle 15:49 via WEB
Grazie homoradix! Anche se ti rispondo a cose fatte ;-) P.S. Appena inseritoa anche qui.
 
ravenback0
ravenback0 il 26/07/15 alle 19:08 via WEB
Chapeau Ele, anche per il modo in cui ammetti i tuoi spigoli caratteriali e perche non ti adagi sul facile alibi della malattia. Brava.
 
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 26/07/15 alle 19:25 via WEB
Grazie Max ;-) si chiama accaldata consapevolezza...dovuta a constatazioni evidenti (sarà il Sole che illumina...),-P
 
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