=WeAvEr Of DeStInY=

Post N° 1


eccoci qua... il blog è in partenza, tanto per cominciare bene si potrebbe partire con una storiellina fantasy, si si si!!! Gwendalyn Maharet de Lincourt è il mio nome ma ai più ormai sono nota semplicemente come Gween. La mia storia? È lunga e forse noiosa pochi la conoscono e son ancora vivi…. Provengo dalle terre dei sette pilastri, terre lontane, ai più sconosciute, ove il male e il bene combattono dall’inizio dei tempi in un equilibrio perfetto. La mia stirpe regna sovrana nel pilastro degli umani da epoche remote, nome il nostro associato al male, al sangue , alla morte . Non c’è bardo che non canti le nostre gesta o saggio che non abbia letto i nostri nomi. La mia storia però è breve, nasco 20 anni or sono dopo mio fratello Dracon (ora ha 27 anni) Armand( 25) e mia sorella Claudia (forse son nata prima io, siamo gemelle e nessun sa realmente chi prima abbia visto le tenebre della notte in cui siamo nate) da Lestat e Mekare de lincourt regnanti malvagi e genitori severi, nelle nostre vene scorre sangue draconico che concede potere , Dracon ha potere divino Armand ha il dono dell’arcano e noi le piccole di corte siamo l’incrocio di tutto ciò siamo il dono di wee jas la nera madre e di Drac l’ingannatore al dominio della nostra stirpe, piccole armi potenti di distruzione. Nel delitto e nel massacro la mia vita a corte, alieva insana del più potente dei necromanti dei sette pilastri sono cresciuta creando non morti e uccidendo per diletto ogni anima pura soddisfando i miei genitori e il mio mentore con la mia ira distruttiva finchè un giorno la mia vita d’improvviso è cambiata, due occhi azzurri come il mare , una voce dolce come il miele, Soren era giunto nella mia vita. Immissaria suprema del mio esercito combatevo al fianco dei di valorosi guerieri contro l’esercito stremato di un piccolo regno decimato ormai dalla nostra supremazia ultimi superstiti il re e suo figlio il mio amato Soren l’innocenza, la forza, negli ultimi istanti della battaglia, quando lo vidi non potei dargli il colpo di grazia, lo feci sparire d’incanto senza che nessuno potesse rendersene conto, lo curai nelle segrete del mio castello ricordo l’iniziale diffidenza, l’odio la conquista e la fuga, di li a poco la più bella delle creature vide la luce, il più dolce degli angeli caduti in terra vide. occhi color del ghiaccio capelli come il grano e soffici come la neve fresca rosea la setosa pelle, un incanto la mia dolce Seraphin Xanthia. La nostra vita insieme fu un incanto nei tre brevi anni che durò. Mio padre e il mio mentore non perdonarono il mio tradimento è in un triste giorno di sole ci trovarono, mai provai paura e dolore come in quel giorno quando vidi con i miei occhi strappare tra atroci torture le vite dei miei amori. Il mio piccolo angelo fu squartato davanti nostri occhi piangenti ed inermi. poi tocco a Soren vederlo bruciare senza poter aiutarlo i suoi occhi le sue lacrime e il suo sorriso mentre moriva non potrò mai dimenticare. Ed io? La mia vita fu risparmiata, la mia condanna più cruenta, oltre ad aver assistito alla morte dei miei effetti e della mia stessa anima con loro convivo con la morte nel cuore, e con una maledizione eterna, mai potrò morire se non per mano di un’innocente, i miei poteri assopiti per non farmi sciogliere la maledizione e per sempre dovrò vivere con lo spirito dannato della mia bambina che per sempre torturerà la mia anima apparendo eterea ed inconscia d’esser morta ogni notte. Lei mi segue innocente ma diabolica la mia copia prima del cambiamento, uccide per gioco spaventa per diletto ma qualcuno , l’eletto dice la profezia potrà calmare la sua sete di sangue e ridonarle la pace ,farle raggiungere il paradiso che si merita. Ora son giunta in una sconosciuta città per cercare la pace dopo un lungo errare …. Ma troverò mai quanto cerco? Seraph mia croce e delizia raggiungi il paradiso ricongiungiti con il tuo papà e vivi con lui anche per me…. Un giorno ritorneremo assieme e vivremo quanto ci è stato negato in terra…..