raggio di sole

...devastazione


E' difficile spiegare cosa si prova quando una casa è "visitata" dai ladri. Pensare che qualcuno abbia rovistato nei tuoi effetti personali; abbia rotto oggetti che a loro non dicono niente, ma che per te sono "ricordi";  abbia imbrattato pareti e pavimenti con tutto quello che avevano a disposizione, escrementi compresi. Cozzovigliano, festeggiando e ridendo sguaiatamente, nascosti delle tapparelle chiuse .Pazzi forsennati che si sentono forti solo quando distruggono. Attila al loro confronto era un angioletto.
Rubare non lo giustifico ma lo capisco; quello che non comprendo è l'atto vandalico fine a se stesso.E' quello che è accaduto in una scuola della periferia di Nola. Un piccolo plesso periferico, dove il lavoro di anni è stato cancellato, profanato da ignoti che non sapevano come trascorrere una sabato qualunque di fine estate.Fax e computer sfasciati a suon di martellate, cartelloni, lavori di bambini compresi tra i 6 e i 10 anni, strappati, pareti imbrattate con vernici, pavimenti il cui colore originario non era più visibile. Feci e urine disseminate ovunque, una "puzza" incredibile.Lacrime di dolore e di rabbia di chi ci ha lavorato e dovrà ancora lavorarci.Bullismo? Non lo so, ma sicuramente violenza gratuita e meschina.andrea