LUNARIA

SLARGO D'AFFETTO


Vicino al fiume la terra è esplosacome fra incontri di corpo e unghie...C'è riverbero d'argento su sassi dilatati e rotondiLa noia, quella delle stagionisi drizza in piediubriaca all'inizio, poi tace e mi segueimbevuta di luce e ricordi.Nel fango rappreso mille detritie creature in frantumila strada è sabbia e ossa d'alberiil passo affonda e inciampa in radici divelte.Accanto all'acqua un tronco arso offre ristoroal cammino diseguale di larve e cicalenomi e volti scomparsibottiglie vuote brillano d'un verde ostinatointerrate e ferme come rimpianti.Creano un nuovo paesaggiosacchetti di plastica senza immondizia:se l'è mangiata il fiume in uno slargo d'affetto.Nella spiaggia due palloni viciniuno rosso gonfio d'acqual'altro bianco pieno d'ariacome un futuro da gustareio calcio l'ultimo che fugge verso la rivae si ferma fra orme di cinghiale...http://rosannagazzaniga.scrivere.info/index.php?poesia=397203&t=Slargo+affetto