Stasera mi sento cosė. Cammino fra i sassi in pantofole, scivolo fra la neve, rotolo nei mie ricordi, mi coloro di bianco e nero. Cosė alzo lo sguardo al vuoto, scopro di essere solo, penso alla mia gioventų. Ora č il momento di leggere un po piu velocemente, perchč mi alzo, scatto, corro, schizzo,giro mi muovo e freno... Di nuovo via! A destra poi a sinistra, in alto corro, muovo veloce sopra, sotto a destra a sin... Sono fermo, ora immobile, a terra. Vedo la linea dei miei occhi muoversi cadenzata dal respiro affannato. Granelli di asfalto, un prato di tulipani, lo spigolo del marciapiede, una bimba che corre, l'inizio del palo della luce, una casa di legno. Non posso alzarmi, la ruota anteriore di una macchina me lo impedisce, non posso alzarmi, mai piu, sono dentro la neve. Perchč doversi alzare? Sento caldo. A poco a poco la luce diminuisce, mi lascia al buio, ma non ho pių bisogno di nessuno. Diranno di me, se nč andato.
MI SENTO COSI'
Stasera mi sento cosė. Cammino fra i sassi in pantofole, scivolo fra la neve, rotolo nei mie ricordi, mi coloro di bianco e nero. Cosė alzo lo sguardo al vuoto, scopro di essere solo, penso alla mia gioventų. Ora č il momento di leggere un po piu velocemente, perchč mi alzo, scatto, corro, schizzo,giro mi muovo e freno... Di nuovo via! A destra poi a sinistra, in alto corro, muovo veloce sopra, sotto a destra a sin... Sono fermo, ora immobile, a terra. Vedo la linea dei miei occhi muoversi cadenzata dal respiro affannato. Granelli di asfalto, un prato di tulipani, lo spigolo del marciapiede, una bimba che corre, l'inizio del palo della luce, una casa di legno. Non posso alzarmi, la ruota anteriore di una macchina me lo impedisce, non posso alzarmi, mai piu, sono dentro la neve. Perchč doversi alzare? Sento caldo. A poco a poco la luce diminuisce, mi lascia al buio, ma non ho pių bisogno di nessuno. Diranno di me, se nč andato.