Pensieri sparsi

 


In questo caldo infernale o tropicale, come dir si voglia... si viene, si va e alla fine si torna. Forse nn per molto, ma come si dice: "l'importante e' anche esserci, ogni tanto".SPARGO UN PENSIERO ANCHE IO...
Sono venuta a sapere che l' ONU ha stabilito recentemente che la violenza sessuale sulle donne in tempo di guerra e' anche un reato contro l'umanita'.Che dire... 'bravo ONU?'Nn credo ci siano stupri di serie A e stupri di serie B. Una violenza e' sempre una violenza, sia che venga perpetrata all'interno delle mure domestiche, su un treno, all'aperto, in tempo di guerra o in tempo di pace. E nn e' un crimine contro l'umanita', e' semplicemente un crimine compiuto contro le donne da vigliacchi, siano essi gente comune, potenti, ricchi, soldati, mercenari e chi piu' ne ha, ne metta.Ben venga comunque questa decisione dell' ONU (ma potrebbe essere anche retroattiva?), nel calderone ci mettiamo sempre tutto, ma basilare e' che poi venga rispettata e che ci siano veramente delle condanne esemplari. Utopia...? Mah!Credo poco nella giustizia, da qualunque parte essa provenga, perche' spesso una donna che ha suběto violenza, deve per prima cosa dimostrarla e nn sempre, nonostante le prove accumulate, viene in qualche modo tutelata. Rimane in ogni caso un procedimento ulteriormente mortificante per la vittima, che aggiunge cosi' umiliazione su umiliazione. Le violenze psicologiche e quelle fisiche sulle donne nn sono mai smesse e tutto il mondo ne e' il testimone a volte silenzioso. In piu' occasioni neanche esiste una denuncia: quando nn e' facile affrontare tutto quello che consegue una violenza sessuale, figuriamoci se sia piu' semplice dimostrarne una morale. Strano mondo e' questo, si sfornano in continuazione Leggi su Leggi e poi, invece di abbreviare i processi, ci vogliono anni per arrivare ad una conclusione (in molti casi 'ovvia' fin dall'inizio). Che dire poi del patteggiamento della pena? Basta dichiararsi colpevoli e la pena viene da subito automaticamente ridotta di un terzo...che squallore. Nn tutte le donne, vittime di uomini che neanche potrebbero chiamarsi bestie, dato che le bestie hanno piu' cuore e dignita' di loro, hanno il coraggio e la forza per affrontare tutto questo calvario e... nn si puo' certo giudicarle per questo. Esiste una cultura che ancora impone la 'nn parola' su certi fatti, esiste una omerta' che protegge chi delinqua, esiste uno Stato che difende chi commette crimini... e nn mi venite a dire che nn e' vero! Di esempi ne abbiamo talmente tanti!Esiste tutto un sottobosco di illazioni quando avviene una violenza sessuale e scardinare il muro per far venire alla luce la propria verita' nn e' cosa facile. Questo le donne lo sanno e questo purtroppo, a nostro sfavore, lo sa fin toppo bene anche la parte malata di certi esseri striscianti chiamati a torto, 'uomini'.Vorrei aggiungere milioni di parole ma il 'lungo' annoia, si sa. Parte di quello che avevo in mente l'ho detto, il resto e' cronaca, presente o passata, da tutto il mondo.Scusate se nn passo nei miei blogs preferiti ma nn 'e' aria...'. Un bacione sincero per chi e' rimasto...Un saluto per chi si e' allontanato...Uno spernacchiamento senza fine per chi nn c'e' mai stato.Per quanto riguarda me... aspetto con impazienza la prossima eventuale glaciazione. So che nn avverra' mai, ma in questo periodo vivo di speranze e per ora mi va bene cosi'.ElisabettaUn abbraccio stritolante tipo 'boa costriptor' alla mia meletta preferita. Vero Meliso', nn servono sempre tante parole per dire che si vuole bene e noi due questo lo sappiamo.Ecco perche' ti voglio bene.