Pensieri sparsi

PERCHE'...?


  
   Io amo profondamente la montagna, fin da piccola. E’ la’ che sono nati la maggior parte dei miei ricordi piu’ belli. Mi e’ sempre stato insegnato ad aver anche un profondo rispetto per questi ‘giganti’ che sembrano arrivare fino al cielo. La montagna ti regala emozioni profonde e indimenticabili, ma esige una vera devozione. Quel che ti dona, te lo potrebbe togliere in un istante, se nn la sai capire fino in fondo. E’ una sorta di riverenza che le si deve, semplicemente comprendere che nn la si puo’ assolutamente prendere in giro. Spesso sentiamo dire che la montagna ‘ha ucciso’. Nn e’ la montgna che uccide, e’ la stupidita’ degli esseri umani che porta sovente a disgrazie (come per i terremoti).In questo periodo dell’anno, da sempre, veniamo a conoscenza di escursionisti, sciatori o snowboarders vari, che perdono la vita a causa di slavine o di altri tipi di incidenti. Spesso mi chiedo, come ogni anno del resto, quanta intelligenza abbia davvero questo tipo di gente. Chi pratica la montagna, ma alla fine anche chi nn la conosce perfettamente, sa bene che durante questo spazio di tempo, quando le temperature sono effettivamente piu’ alte e la neve che magari cade ancora in alta quota e’ molto instabile, quanto possa diventare molto pericoloso sciare, praticare escursioni o fare discese con lo snowboard. Si sa, inutile negarlo. Il discorso cambia di molto, in relazione al grado di irresponsabilita’, nel caso di discese fuori pista. Sinceramente, alle varie notizie di ‘sciagure’ mortali accadute, nn riesco a dispiacermi neanche un poco. Ma dico… gia’ i guai sono tanti, i problemi infiniti, ma allora, c’e’ proprio il bisogno di andarsene a cercare altri? No, perche’ qui nn e’ il ‘caso’ che ti sega le gambette, nn e’ il destino che ti rema contro, nn succede per ‘sfortuna’. Eh no! Qui realmente esistono sciagurati(per dirla educatamente) che, pur sapendo il grado di pericolo al quale andrebbero sicuramente incontro, fanno lo stesso quello che nn si dovrebbe fare. Saro’ probabilmente cruda io, saro’ forse senza cuore, ma nn riesco proprio a dispiacermi quando sento che qualcuno ci ha lasciato la vita. Si dice spesso che questo sia il brivido di piacere che ogni azione a rischio possa dare… ma fatemi il piacere! Si vede piu’ che bene che nn tutte le persone amano la vita, evidentemente nn hanno abbastanza emozioni nella loro esistenze, se nn quella di fare i ‘bravoni’, per dimostrare chissa’ che cosa. Hanno detto alla televisone: “la ragazza che e’ morta cadendo in un dirupo, mentre scendeva con il suo snowboard fuori pista, aveva solo 26 anni!”  Come per dire: ‘ma povera piccola innocente, ma guarda cosa le e’ capitato!’ Ma ‘piccola innocente di che…!’, Ma davvero vogliamo scherzare e metterci la solita pezza? E’ stata solo una dei tanti cretini che pensano di poter fare tutto quello che si vuole, senza pensare alle conseguenze. Peccato che nn siamo eterni! No, nn ho nessuna forma di commozione di fronte a tali casi, perche’ si lotta tanto per vivere e poi si va a cercare la morte, credendo di essere immortali e con i super poteri. Le regole sicuramente nn sempre piacciono, ma se si volesse ancora ammirare un tramonto colmo di mille colori in montagna, consiglierei maggior cervello e una piu’ estesa voglia di voler vivere. Le regole si possono anche infrangere, chi nn l’ha mai fatto… ma quando per violarle, si deve rischiare di morire da veri stupidi, allora no… io nn ci sto. La vita umana nn si spreca cosi’ e chi lo fa sapendo bene a cosa va incontro, e’ solamente e semplicemente un emerito imbecille.Saro’ dura, saro’ anche senza cuore, ma io la vedo cosi’. Il brutto e’ che nessuno mai impara, purtroppo… e rimarranno solo le lacrime di chi voleva bene a tali immaturi. Per loro mi dispiace, questo si’.  Oggi mi gira cosi’. Buona domenica a tutti voi Elisabetta