Pensieri sparsi

Bugie


   
   Una volta ti dicevano di stare attenta con la macchina, perche’ bisogna avere cervello per saper guidare.Una volta ti dicevano che andare in motorino era pericoloso, ancor di piu’ stare dietro a chi lo guida.Una volta, di conseguenza, ti dicevano che la cosa migliore da fare era andare a piedi e prendere gli autobus. Ora, se attraversi anche sulle strisce, ma nn hai un potente turbo nel didietro, rischi di nn farcela.Ora, se decidi di prendere il bus e stai fermo li’, alla fermata, serena e tranquilla, potrebbe capitare che arrivi un matto con l’auto e faccia filotto. E l’autobus, nn lo prendi proprio piu’.E’ di moda, ora, giocare a bowling in questa maniera.  Una volta ti dicevano che, se prendi ‘un pezzo di carta’, avrai piu’ successo nella vita e troverai un lavoro.Ora, puoi anche raccogliere tutti i pezzi di carta che vuoi, ma se nn hai il didietro gonfio di calci per andare avanti, il successo nn ce l’hai, ma in compenso rimani un cesso. Una volta ti dicevano che per essere belle, devi soffrire.Ora, belle e brutte, si soffre tutte. Per par condicio, mi sembra giusto. Una volta, almeno mia nonna, mi diceva che avrei dovuto trovare un ‘buon partito’.Ora, guardandomi intorno, trovo che sono partiti tutti… di testa, pero’. Una volta, ti dicevano che l’importante e’ sempre essere corretti, con chiunque. Ora, l’unica cosa corretta che puoi avere, e’ il caffe’. Una volta, qualcuno diceva di amarsi e moltiplicarsi.Ora, che ci siamo ben bene moltiplicati, gli stiamo ancora dando la caccia. Una volta, qualcuno diceva che il preservativo era opera del demonio e che usarlo era peccato.Ora, i morti lo ringraziano vivamente. Una volta, ti dicevano che Dio e’ sempre accanto a chi soffre.Ora, siamo in parecchi ad essere diventati ciechi. Qui, ringraziano i cani guida. Una volta, ti dicevano che l’amore sposta le montagne.Ora, le ernie sono aumentate del 1000 per 1000. Qui, ringraziano i dottori. Una volta ti dicevano che devi sempre essere una brava ragazza, e vedrai che prima o poi sarai per questo ricompensata.Ora, sul raccordo l’ingorgo aumenta sempre piu’.Si erano dimenticati di dirti che, oltre che brava, dovresti essere anche intelligente. Particolare, per molti, trascurabile. Una volta, ti dicevano che un bimbo e’ sempre il frutto dell’amore.Ora, se vieni violentata, rimani incinta e decidi di abortire (la liberta’ di scegliere deve esserci per tutti, anche se si e’ contrari), vieni scomunicata. Pero’, chi commette la violenza, la scomunica nn se la prende. ‘Ce l’ho, mi manca’… come le figurine. Ma la Chiesa e’ composta di uomini. Sara’ un caso? Una volta, ti dicevano che l’amore vero, quando arriva, nn te ne accorgi.Ora, a causa proprio dell’assurdo motivo che ‘nn te ne accorgi’, cominciamo tutte ad assomigliare a Spock (Star Trek), con le orecchie allungate e appuntite, proprio per captare meglio gli eventuali segnali di ‘avvicinamento estasi’. Una volta, sempre qualcuno, disse che la donna partorira’ con dolore.Ora, ripensandoci (a parte la cattiveria profonda e gratuita di questa frase), ci siamo evolute. Il dolore lo abbiamo allargato anche ad altri eventi. Mica sceme…Sara’ contento quel qualcuno per la nostra volontaria evoluzione. Ua volta, ti dicevano che, se stai male, vai in ospedale. La’ ti aiutano sicuramente.Ora, prima di andarci, meglio fare tutti gli scongiuri, che’ a volte l’aiuto diventa ‘eterno’. Una volta ti dicevano che Berlusconi…Lasciamo perdere…
 Una volta mi dicevano che parlavo troppo. Ora che sto piu’ zitta, nn se ne fanno piu’ una ragione. Fatevela! Una volta… ma questa e’ un’altra storia. Pernacchiette per tutti! Io vado a pappare, torno dopo
 Elisabetta