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« liberarsi e librarsirumore di foglie »

la mia vita

Post n°41 pubblicato il 16 Aprile 2009 da elisacomdata

 

OGGI ERA PROPRIO UNAA GIORNATA DI TANTI ANNI FA, IL PROGFUMO DELLA PIOGGI ACHE BAGNAVA IL FERRO CHE VENIVA USATO PER LE FONdazioni di un cas, l’odore della calce addosso, quiei sacchi troopo grandi da tasportare da soli nonostate tuttala forza che anche un maschio potesse mettere.

 

4 righe questo è I’inizio di una vita di calvario, sofferenze, schemi mentali, griglie abbrustolite, continue ustioni, immobilità e incomprensioni.

Compressione ,distensione, distorsione cecità più completa.

 

Circa 15/20 anni fa aiutavo mio fratello e mio padre in un piccolo canterino edile per la realizzazione di un manufatto in muratura da adibire .

MI si avvicina un amico di famigli e butta una frase del tipo porti una 2 o una terza sfiorandomi il seno che si intravedeva dalla maglietta sudata.

 

Per me fù il disastro l’incipit della fine.

 

Non vedevo l’ora di togliermi di dosso queste cose.

D’apprima inizia con una dieta drastica e con dello sport sempre a livelli agonistici, in tutto quello che facevo riuscivo perche’ alla base di tutto c’era l’obbiettivo finale: riuscire nel mio intento.

 

Ho sempre tentato di celarmi nonostante fissi riuscita a pesare 40kg e vedere morire diverse davanti a  me.

Rocorderò sempre quella volta che entrata in una sala giochi non riuscì a vedere assolutamente nulla  per 2 giorni (non è un vanto il mio), quanta paura, quanta angoscia, e non riuscirne a parlarne con nessuno.

 

Quanto dispiacere ho recato ai miei genitori, quanta umiliazione e pregiudizio ho fatto entrare nelle orecchie di questi 2 che non sapevano + come arrovellarsi per potersi gestire sia economicamente che logisticamente.

Quanti pugni mi darei.!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!111111

Passano gli studi gli anni sempre voti eccellenti quasi a voler compensare quel vuoto dentro di me.

Gli amori, per  quelli dopo adesso no c’e’ tempo.  Bisogna non legarsi a nessuno e far trascorrere il tempo per far passare l’anoressia (più inosservata possibile)

CHE PROFUMO e che SUONO IL SOTTOBOSCO

Mi Vorrei adagiarci sopra e sprofondare tra le foglie rossastre e giallognole

 

Di amori no se ne può parlare se non di atti egoistici a soddisfare il proprio desiderio sessuale senza coinvolgimenti di sorta, apparte quello con ………(la copia esatta di modello.. ……… …………….)

 

Ho ripreso contatti conVilla Garda, con la psicologa e la psichiatrie.

 

Sono rinchiuso nelle “mie prigioni”da + di 10 gg. Con persone con 0nìgni sorta di problematiche e le peggiori le mettono i camera con me come se fosse una sorta di espiazione dei peccati.

 

 

 

 

L’amore per noi resterà sempre un qualcosa di vano che si può definire ancora di salvezza sin tanto che ci serve.

 

Chiediamo ci a questo punto a cosa ci serve un pezzo di carne che ci dia calore, affetto, amore quando ne ABBIMAO BISOGNO NOI oppure un rapporto dove uno rafforza l’altro nei omenti di crisi e nelle vari e vicissitudini della ?

 

Certo fare l’amore per sfizio in un pomeriggio come frugale pasto consueto in un qualsiai hotel di Milano.

 

Altro non posso dire altriment ie mentirei mi allungherei in discorsi che esulano da quello trattato

 

E’ultimo è quello che + mi stà a cuore  e che cederei un attimo della avita per riaverlo..

 

Colpa nia del’allontanamento.  Il mio cervello, il mio atteggiamento, il mio essere imoulsivi

 

QUanto sto bene con te. !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
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