poesie dall'ombra

SOGNI DI ROSE


Anch'esse si abbracciano cieche e mute, si perdono senza incontrarsi mai, -smettendo d'amarsi. Si frantuma il cielo tra gli artigli dei ricordi, squarciando nuvole e carne, svanisce il vento in ritagli di parole -nessuna ha il sapore dell'amore, mi manca il silenzio che fa la felicita', il riso innocente dei nostri baci. Anch'esse nascondono fragilita' tra le pieghe della vita, tradiscono cieli scuri senza piu' stelle,sconosciute tra gigli e orchidee, vicini senza sfiorarsi mai, perse di sogni senza volto, senza nome -senza sapere di vivere Cosa ne' sara' di questi acquerelli dolorosi con cui coloro i miei giorni e le mie notti, se di buio restano i mei passi, la tempesta abbandona infine il suo furore per lasciare la dolcezza dell'arcobaleno, anch'esse sognarono rugiade e soli e piogge, tornarono a fiorire nella stessa polvere e io con esse