mamma io?!

STORIA DI UN AMORE


La sera in cui io e mio marito ci siamo conosciuti, lui non se la ricorda, ma io sė: era la prima volta che uscivo con il suo gruppo ed era il compleanno di uno di loro. Sedevo da un po' sul divano di quella micro casa, chiacchieravo con la mia amica e osservavo i presenti, finchč non č arrivato lui, Ceko (io perō non l'ho mai chiamato cosė... prima di tutto sono stata convinta del fatto che il suo vero nome fosse Francesco per un lasso di tempo imbarazzante, e secondariamente, mi intimidiva parecchio, e quindi credo di non averlo mai chiamato apertamente). Fatto sta che per moltissimo č stato memorizzato sul mio cel, appunto, come Ceko.Ma non perdiamo il filo... entra dalla porta questo ragazzone e subito penso che ha delle spalle bellissime, una presenza e una figura imponenti, che colpisce e che, soprattutto, colpė me. Mi balenō subito l'idea di come sarebbe stato bello stare con lui, sentii immediatamente l'istinto di buttarmi tra quelle braccia, ma altrettanto presto dovetti metterci una pietra sopra: doveva andare a prendere una certa Ilaria, mi sentii gelosa e dentro di me  lui finė sul libro nero di quelli da lasciar perdere per non star male. E infatti a lui non pensai pių... ma in seguito fu lui a pensare a me... ricordo che una sera ci incontrammo in un locale e capii che ci stava provando. Ma io non ero pių interessata, anche se qualcosa me lo diceva che...