Tra assurdo e realtà

Post N° 49


Interfacciandoci con una persona con una concezione di realtà trasposta rispetto alla nostra, tutto viene messo in dubbio, tutti i nostri punti fermi vacillano...più i due concetti sono lontani, più difficile risulta la comprensione dell'altro...e non sai più chi ha ragione e chi ha torto...e cosa sia la ragione...Per cercare di fare tuo il suo punto di vista devi abbandonare il tuo...ed è talmente ampia la distanza che è  come se entrassi in una sorta di quadro onirico......l'immagine è distorta come vista dagli occhi di una mucca......è come entrare in un quadro di Dalì: vedì degli elefanti con le gambe lunghissime...e ti sembrano strani...e ti dicono che gli elefanti sono così...e allora non capisci quali sono veri...cominci a mettere in dubbio tutto...la confusione obnubila i tuoi pensieri....sei come nudo, su una nave in tempesta..testa bassa per la forte pioggia..esposto ad ogni pericolo...aspettando che torni il sole...aspettando di riuscire a rialzare la testa...aspettando di riuscire a vedere qualcosa all'orizzonte...aspettando di raggiungere te stesso...ps. scusate la latitanza...