Allucinazioni e luci

Post N° 15


Mi sa che scriverò una fraccata di stronzate però stasera è così, mi sento un po’ malinconico, anche se alla radio c’è un buon live, anche se bevo un vino terrone da terroni, si, stasera mi sento anche un po’ terrone minchia, ma questa è un’altra storia.Però dai, è divertente ascoltare la radio e bere un vino terrone così, da soli a sedere a un tavolo senza arte ne parte, con aria che passa copiosa dal buco del mio culo, con un sacco di cose che passano per la testa, con altre che vi stazionano, e poi stazionano perché mai vorrà dire quello che vuol dire, cioè, alla stazione ci si va e si parte, non si è mai visto uno che va alla stazione e staziona.A volte fa un effetto strano vedere persone con altre persone, persone che si toccano le mani, persone che si strusciano, persone non ci incastrano un cazzo l’uno con l’altra, vabbè spero muoiano tutti. Morirei anch’io per la causa, la causa è seconda solo al mio intestino che non funziona, lo sapete no? Stavo per morire, cioè non così in senso metaforico, proprio morire di morte, mi stava schiantando il cuore, però, nella tragedia mi sono ricordato di averlo. Magari se avanza tempo, proverò anche a usarlo. Mi son cacato addosso. Sensazioni strane mi son passate per la testa, cazzo, sembra una roba da film, ma uno si vede veramente il film della sua vita, io però, con la memoria che mi ritrovo, mi son passate davanti un paio di sbornie qualche donna e poco più, ma il tutto è bastato a farmi decidere che valeva la pene vivere un altro po’, il tutto è bastato a armi cacare addosso, solo in senso metaforico però, eh si, vado avanti a lassativi, ogni tanto cago a spruzzo, ogni tanto non cago, eh su eh, cioè, non posso prenderli sempre, solo quando sono in casa, altrimenti mi prendono di sorpresa e di cacare in un secchio mentre sono in macchina non mi va, si, lo so, ho fatto di peggio, ma inizio ad avere un età.In teoria bisognerebbe stare tranquilli, in questo mondo vige la legge dell’impermanenza e quindi... però dai, io c’ho voglia di permanere ancora un po’, c’ho voglia di essere ancora per un po’ il centro del mio mondo, c’ho voglia di ritrovarmi ancora per un po’ solo a sedere davanti a un foglio di carta a bere vino e ascoltare musica, c’ho voglia di scopare, c’ho voglia di farmi le seghe, insomma c’ho voglia di vivere e quindi l’impermanenza per un po’ può andare a cagare.