Allucinazioni e luci

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Vabbè… tra un vermentino e un chianti, tra una cicca e una scoreggia m’è venuta l’ispirazione per dissertare un po’ sull’amore… sarà che mi sa che ci sto passando dentro… sarà che è un argomento con cui un mi sono mai cimentato… sarà che un c’ho altro di meglio da fare… ma che ci volete fare il mondo è bello perché è vario… (se conosco chi ha inventato sto detto del cazzo, via come si fa ad affermare una cosa così… vabbè l’ho detto anch’io… ma io so fulminato e lo posso dire voi no. Forse voleva dire che il mondo è bello perché è variopinto, ecco si, non so come sia nato il mondo, il tipo con la barba dice una cosa margherita ne dice un’altra, ma comunque sia andata il mondo è ricco di colori, anche se io c’ho una teoria tutta mia sui colori… ma non mi sembra il caso di esporla adesso…)Vabbè proverò a farmi capire….  Presente la sensazione di quando uno regge i suoi bisogni corporali, quelli solidi intendo, per uno o due giorni e poi espletare?Ecco penso che la sensazione data dall’amore sia simile…Un godimento estremo che parte da dentro… sensazioni che ti arrovellano lo stomaco… che ti strizzano il duodeno… maremma che figata!Per cercare di rendervi partecipi, via più che per rendervi partecipi, per farvi capire sta sensazione vi esporrò una simpatica poesiola scritta circa undici anni fa….E' tanta,vuole uscire,il cesso l'unica soluzione.Lo vedo, è là,e intanto lei continua a spingere.Sedersi e godere e tutt'uno.Esce con l'irruenza di un fiume in piena,poi si ferma là,in fondo al cesso,il suo colore e la sua consistenza mi fanno stare bene.E pulirsi è solo una formalità. Un so se ho reso l’idea… Come fo a spiegammi… pensate di essere tutti ignudi su un bel prato tutto fiorito, di passeggiare, di correre, di svolazzare nell’aere come una simpatico uccellino senza limiti di fisicità, con la possibilità di spaziare, di passare sopra gl’alberi, di mandare in culo tutti quelli che ti stanno sulle palle e che sono, grazie alla legge che regola la fisica, attaccati al suolo…Mentre svolazzate, un po’ adottando la tipica posizione di superman un po’ quella di peter pan immaginatevi di essere attorniati da una miriade di farfalline colorate che con il loro leggero battito d’ali vi accarezzano la pelle, con le loro sgargianti livree vi allietano gli occhi… L’ho resa l’idea?Ma siete di legno? Con questa capite per forza… Immaginatevi in un bel salottino che emana calore da tutti i pori… chi ci vole i camino s’immagina i camino… chi vole una cameriera in topless s’immagina una cameriera con le poppe di fori… chi vole un po’ di musica piglia un cd di petrucciani e lo mette…Ecco presente la situazione?Davanti alla vostra bella poltroncina un tavolinetto, meglio se bianco, con sopra una baguette, un piattino colmo di patè de fuagrà e una mezza bordolese (insomma una bottiglina piccola di quelle da 375 cc) di chateaux d’Iquem dell’88 (vi devo spiegare che roba è? No dai… ora un ce la fo chiedete dopo se volete…)… (oioi m’innamoro solo a pensacci…)Pensate di versare il sacro nettare in un tulipano di media grandezza… spalmate il patè su un pezzetto di baguette caldo… (oioi…)Roteando il tulipano verrete sommersi dall’amore… l’immensità che vi colpirà il naso (fortunato chi è dotato come me) sarà devastante… le papille si inebriano grazie alle molecole più o meno volatili che le colpiranno… vi assicuro ci si sente il mondo...Dagli aromi botritizzati alla frutta secca…dalla marmellata alla frutta candita… ve l’assicuro ci potete stare un giorno sopra quel cazzo di bicchiere e scoprirete sempre cose nuove… milioni di sfumature vi avvolgeranno… sensazioni che vi prendono il cuore e non ve lo mollano più…L’unico consiglio se siete fidanzati non lo fate perché una crisi d’identità vi colpirà… finirete come me… vi recherete in quell’ameno paesino che si chiama Sauternes ogni volta che potrete, vaffanculo il mare natale e anche pasqua… Insomma se non avete capito non so più cosa dirvi… o non conoscete l’amore o l’insensibilità è la vostra bibbia…Via vi saluto, adesso vado a cacare mentre svulazzo insieme alle farfalle… con l’immancabile chateaux d’Iquem in mano….burp