el.shaddai.adonai

PENSIERO E PAROLA DEL GIORNO


 Io metterò la mia fiducia in lui14.12.2012 Ger 17,19-26; Sal 14 (15); Zc 10,10-11,3; Mt 21,23-27 «Con quale autorità fai queste cose?».     (Mt 21,23)  La domanda rivolta a Gesù dai capi dei sacerdoti e dagli anziani del popolo, non cerca realmente di scoprire la verità circa l'origine della sua autorità. Essi sono preoccupati  di altro: mantenere il loro potere e il consenso dinnanzi al popolo. Per questo la risposta di Gesù, che interroga la loro domanda, non è una semplice strategia dialettica, ma la sapienza di chi cerca di condurre gli interlocutori ad un reale ascolto.La domanda che Gesù rivolge loro riguarda, infatti, la sorgente dell'autorità del Battista. I capi dei sacerdoti e gli anziani non hanno compreso il suo annuncio e quindi non possono aprirsi a Colui che ne compie il messaggio. Solo mediante un battesimo di penitenza, cioè riconoscendosi bisognosi di salvezza e di perdono, è possibile accogliere la grazia ed il battesimo nuovo portato da Cristo. Ma essi non lo comprendono e Gesù, come di fronte a Pilato, non può che tacere. Preghiera O Dio eterno che nella venuta del tuo Figlio hai riconciliato il mondo lontano dal tuo amore, sciogli la durezza del nostro egoismo perché possiamo celebrare con cuore libero e gioioso il mistero della nascita di Cristo. Amen.                    (orazione, liturgia ambrosiana)