Nessuna promessa

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CALCIO: INTER; MORATTI, NON PARTECIPIAMO AD ASTE PER CHIVU   (ANSA) - MILANO, 3 LUG - Un Moratti insolitamente sbrigativo  con i cronisti ha stoppato oggi i tentativi di sapere da lui possibili novita' sulla caccia dell'Inter al difensore romeno Cristian Chivu. Il presidente nerazzurro si e' limitato a negare, rispondendo a una domanda, che l'Inter abbia intenzione di partecipare a qualsiasi tipo di ''asta'' (in contrapposizione col Real e in subordine il Barcellona) per aggiudicarsi il giocatore della Roma.    ''L'Inter non fa nessuna asta per Chivu, l'Inter non fa nessuna asta per nessun giocatore'', ha detto Massimo Moratti prima di allontanarsi dal suo ufficio di Milano. (SEGUE).CALCIO: INTER; MORATTI, NON PARTECIPIAMO AD ASTE PER CHIVU (2)   (ANSA) - MILANO, 3 LUG - La dichiarazione di Moratti potrebbe significare che il club nerazzurro, dato per favorito nella corsa a Chivu, si sente molto tranquillo dopo l'offerta che avrebbe fatto alla Roma: 14 milioni piu' la comproprieta' di Obinna. Oppure, che qualcosa e' cambiato oggi dopo l'incontro di questa mattina a Fiumicino tra il ds del Real, Pedja Mijatovic, e quello della Roma, Daniele Prade'. L'offerta del Real sarebbe sostanziosa: non meno di 16 milioni di euro, o la meta' piu' l'esterno brasiliano Cicinho.   Intanto nel pomeriggio Prade' e' arrivato in Lega Calcio a Milano per l'assemblea delle societa', e quindi sono possibili sviluppi con la controparte nerazzurra. (ANSA).PEDOFILIA: SU COMUNE MILANO STRISCIONE CONTRO LOVE BOY DAY   (ANSA) - MILANO, 23 GIU - Una mano bianca, da adulto, che contiene una manina nera, da bambino, come per proteggerla.Sotto, la scritta: ''Difendiamo i nostri bambini. Milano dice no al Love boy day e ad ogni abuso''. Questo il contenuto dello striscione che il sindaco di Milano Letizia Moratti, il vicesindaco Riccardo De Corato, l'assessore alle politiche sociali Mariolina Moioli insieme ai rappresentanti di alcune associazioni di genitori hanno srotolato questa mattina dal balcone centrale di Palazzo Marino.   ''Questa e ' molto piu' di una risposta simbolica - ha spiegato la Moratti - e' solo una tappa di un percorso che il comune di Milano sta conducendo insieme alle associazioni per sensibilizzare famiglie e docenti, e renderli in grado di identificare questo dramma devastante che e' la pedofilia''.   Il sindaco ha poi espresso l'impegno del comune di Milano perche' la pedofilia sia identificata dalle Nazioni Unite come crimine contro l'umanita':''Stiamo promuovendo una raccolta di firme da presentare alle Nazioni Unite. Ci stiamo attivando per coinvolgere le citta' con cui Milano e' gemellata'' ha detto la Moratti.   Sul Gay pride milanese di oggi pomeriggio, la Moratti ha voluto distinguere evitando qualsiasi identificazione tra pedofilia e omossessualita': ''Ho il massimo rispetto per chi vive in modo diverso la sua sessualita''' ha detto il sindaco, che pero' non ha voluto commentare le affermazioni di ieri dell'assessore alla Cultura Vittorio Sgarbi in merito alla mostra 'Arte e Omosessualita':''Non ho avuto il tempo di stare dietro a tutte le dichiarazioni del mio assessore'' ha detto la Moratti. (ANSA).     I44-LH2007-06-23 13:00:00 NNNNFESTA MUSICA: RADIO SPENTE PER SALVARE IL MADE IN ITALY/ANSA   (ANSA) - MILANO, 21 GIU - L'estate in Italia inizia con le radio spente: Audiocoop, l'associazione delle etichette indipendenti, ha invitato per oggi gli ascoltatori a non sintonizzarsi sui grandi network radiofonici, quelli, per intenderci, che per tutta la stagione estiva inondano le spiagge e i locali con i cosiddetti tormentoni.   Il motivo? Il troppo poco spazio concesso alla musica italiana e in particolare alla produzione indipendente, nonostante gli ottimi riscontri dal punto di vista delle vendite e degli eventi live, come spiega Giordano Sangiorgi, presidente di Audiocoop: ''Il fatturato annuo della musica italiana ammonta a 400 milioni di euro e la produzione indipendente contribuisce per il 25 per cento. Eppure solo il 15 per cento dei brani piu' trasmessi dalle radio sono italiani''.   Sembra che a dettare legge siano le grandi multinazionali estere che premono sulle emittenti per promuovere soprattutto proposte straniere, ''trascurando i talenti italiani,che rischiano di venire soffocati da una logica del genere'' denuncia Sangiorgi il quale confida un buon riscontro della protesta, ''perche' la gente sensibile a questo problema e' piu' di quanto si pensi''.   ''Abbiamo ricevuto adesioni - prosegue Sangiorgi - da oltre 50 associazioni tra cui Adoc, Adiconsum e Arci''.   Anche la politica si e' dimostrata sensibile: niente radio per 50 parlamentari, guidati da Pietro Folena, presidente della commissione Cultura alla Camera.   E proprio alla politica si guarda per risolvere la questione: Audiocoop propone che venga introdotto il meccanismo delle quote per legge, come avviane in Francia, oppure che siano istituiti degli incentivi per le radio che trasmettono musica italiana.   Radio spente oggi, dunque, contro quella che Sangiorgi definisce ''omologazione culturale'' ma che rischia di avere anche conseguenze dal punto di vista economico occupazionale.   Una protesta che sembra essere tutto fuorche' di nicchia, se e' vero che hanno dato la loro adesione anche produttrici come Caterina Caselli e Claudia Mori ma soprattutto una star come Vasco Rossi, stasera in concerto a San Siro.   E lo stesso Linus, direttore di Radio Dj, una delle emittenti piu' ascoltate nel nostro paese ammette che tanti grandi radio hanno abbandonato la musica italiana.   Un bene prezioso da proteggere ormai come fosse una specie in via d'estinzione. (ANSA).CALCIO: MILAN; GATTUSO, KAKA' RESTA, SPERO TORNI SHEVCHENKO   (ANSA) - MILANO, 20 GIU - ''Si continua a parlare del suo futuro, ma io sono sicuro che Kaka' rimarra' al Milan. Lui e' senza dubbio il giocatore piu' rappresentativo di questa squadra, quello in grado di fare la differenza''. Gennaro Gattuso in vacanza nella sua Corigliano ha commentato a Milan Channel le voci di mercato che vogliono il fuoriclasse brasiliano in partenza da Milano, destinazione Real Madrid.''Con questi presupposti - ha aggiunto il centrocampista rossonero - il Milan del futuro verra' sempre piu' costruito su di lui. Poi noi lo conosciamo bene e possiamo tranquillamente affermare che Ricky ama la maglia del Milan''.    Sul mercato della societa' rossonera, Ringhio dice ancora: ''Mi piacerebbe ritrovare Shevchenko, anche per smentire tutti coloro che scrivono che la vecchia guardia non lo vorrebbe piu'''.    Gattuso ha gia' la testa alla prossima stagione e rivolge un pensiero all'allenatore Carlo Ancelotti: ''E' una persona straordinaria sotto ogni punto di vista ed e' un piacere lavorare con lui. Cio' che mi fa ridere di meno e' che il prossimo anno sara' affiancato da uno come Billy Costacurta, che gia' esigeva tantissimo da noi come calciatore, mi immagino adesso da allenatore''. (ANSA).