Nessuna promessa

1958-2008: CINQUANT'ANNI DI LEGO


I Lego compiono 50 anni. I mattoncini colorati che, nonostante Playstation e Wii, continuano a riempire le stanze dei bambini, nascevano, infatti, nel 1958, quando fu inventato il “brick”, il pezzo base di tutto il mondo Lego, poi evolutosi in mille modi: dai Duplo, dedicati ai più piccoli, ai  set più sofisticati, come Lego Technic e Lego Mindstorm, passando ovviamente per le linee Legoland, tra cui l’indimenticabile Lego Star Wars.Da anni ormai si dice che  siano stati soppiantati da consolles e videogames. Eppure, alcuni numeri fanno rabbrividire: si calcola che i bambini di tutto il mondo passino circa 5 miliardi di ore all’anno giocando con i Lego e che in circolazione ci siano circa 62 mattoncini per ciascuno dei 6 miliardi di abitanti della Terra. Sono 19 miliardi i pezzi prodotti ogni anno, mentre 36 mila quelli assemblati ogni minuto nel mondo. Quelli venduti ogni anno basterebbero a circondare il nostro pianeta, non una, ma cinque volte. E non è nemmeno vero che i Lego non siano al passo con i nostri tempi digitali: basta pensare che sono oltre 550 mila i video dedicati ai Lego su YouTube e che digitando la parola Lego su Google, appaiono 57, 6 milioni di risultati. E proprio i fondatori di Google, Brin e Page, sono due accaniti fan dei “brick”: usarono proprio i Lego per costruire un economico ed espandibile contenitore esterno per dieci hard disk da 4 Gb, quando erano impegnati nello sviluppo di quello che poi è diventato il più famoso motore di ricerca. Sempre Brin e Page hanno  rivelato che i Lego vengono utilizzati nel recruting college di Google, per verificare il potenziale creativo dei candidati.