Il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali Maurizio Sacconi ha illustrato, di fronte alla XII Commissione Igiene e sanità del Senato, le linee programmatiche del proprio dicastero. Per quanto riguarda le farmacie, Sacconi ha auspicato un miglioramento qualitativo della convenzione con il SSN e una valorizzazione del loro ruolo di presidio socio-sanitario sul territorio. Il Ministro ha, inoltre, ribadito di non condividere le politiche di deregolazione nelle modalità di distribuzione dei farmaci, che richiederebbero semmai interventi migliorativi. Sul tema della liberalizzazione dei farmaci da banco, in merito al quale Sacconi ha ipotizzato la possibile eliminazione dell'obbligo del farmacista (vedi notizia in homepage), si è soffermata la senatrice del PD Donatella Poretti.
Sacconi al Senato ribadisce il no alla deregolamentazione delle farmacie
Il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali Maurizio Sacconi ha illustrato, di fronte alla XII Commissione Igiene e sanità del Senato, le linee programmatiche del proprio dicastero. Per quanto riguarda le farmacie, Sacconi ha auspicato un miglioramento qualitativo della convenzione con il SSN e una valorizzazione del loro ruolo di presidio socio-sanitario sul territorio. Il Ministro ha, inoltre, ribadito di non condividere le politiche di deregolazione nelle modalità di distribuzione dei farmaci, che richiederebbero semmai interventi migliorativi. Sul tema della liberalizzazione dei farmaci da banco, in merito al quale Sacconi ha ipotizzato la possibile eliminazione dell'obbligo del farmacista (vedi notizia in homepage), si è soffermata la senatrice del PD Donatella Poretti.