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Treviso e Varese, muoiono un edile e un macellaio

Si continua a morire sul lavoro. Martedì è successo a Trevignano, in provincia di Treviso, dove è morto un operaio edile di 54 anni. Si chiamava Luciano Brugnera e lavorava per una ditta di Frosinone che aveva preso in appalto i lavori per la costruzione di un magazzino della Geox, noto marchio di calzature.L’uomo, secondo i primi accertamenti dei carabinieri di Montebelluna, è precipitato da una scala, da un'altezza di circa 4 metri, battendo il capo sul pavimento. Nessuno però ha assistito all’incidente: i colleghi lo hanno trovato per terra, con una grossa ferita alla testa, purtroppo già morto.Il secondo incidente della giornata è successo a Oggiona Santo Stefano, in provincia di Varese. A morire è un giovane di 24 anni che lavorava in un centro di macellazione: mentre disossava un pezzo di carne la lama del coltello gli è sfuggita e l'ha colpito al petto. Il lavoratore è stato immediatamente trasportato all’ospedale di Gallarate, ma è morto durante il viaggio in ambulanza.Intanto, i sindacati continuano la loro battaglia per l’applicazione del Testo Unico voluto dal governo Prodi: il 27 giugno a Catania si terrà la manifestazione indetta dai sindacati regionali dopo la tragedia di Mineo. Al corteo parteciperà anche il segretario nazionale della Cgil Guglielmo Epifani.

Fonte: http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=76398