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l' abbraccio petrolifero intorno a noi


clicca immagine e leggi sotto mentre allarghi la visuale, Abruzzo  Abruzz  Abruz  Abru  Abr  Ab  ACe l'avevamo fatta- cavoli ! -il petrolio con la sua scia di incredibili cambiamenti sociali, assetti di potere, guerre, dopo quasi un secolo, stava lasciando il posto a qualcosa di nuovo, più democratico- le nuove energie funzionano se messe in rete, + risposte diversificate-sembrava che l'Europa, avesse capito una regola basilare, al di la di ogni riflesione socio economica :La terra è in piedi da tre miliardi di anni,  perchè non ha usato energia all'interno del sistema che avrebbe provocato sconvolgimenti ma energia di un altro sistema, il sole, unico modo per garantire indefinitamente energia in modo da continuare i processi biogeochimici che avvengono su questo pianeta, inoltre lo scarto dei processi produttivi naturali diventano fonte primaria di altri processi produttivi naturali,un ciclo continuo che dura tre miliardi di anni, dove il materiale di partenza ritorna al punto di partenza es.: l'accqua e l'anidride carbonica viene trasformata dalle piante grazie all'energia solare in zuccheri, producendo un rifiuto : l'osigeno uno scarto che è una fonte primaria -respirazione-inoltre permette di ossidare e non di bruciare con dei processi chimici con quote di energia termica limitata-in natura non si brucia tranne in eventi occasionali(fulmini,vulcani)-, questi zuccheri che così trasformati liberano energia, lo scarto è anidride carbonica e acqua che servono alle piante per la sintesi clorofilliana....  siamo andati sulla luna rimanendo all'età della pietra .sembrava...sin dal 1992 con il CIP6-addizionano la nostra bolletta energetica del 6%, per investire sulle energie alternative- di fatto succede ben altro, basta guardare qui : http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,Ballaro%5E11248,00.htmlOra gli occhi del nostro Ministro Scaiola sono puntati su di noi, l'Abruzzo lo mette nero su bianco nel Piano Triennale per lo Sviluppo Economico, ma per noi niente sviluppo, noi siamo i fornitori di energia, quella vecchia, quella che distrugge i territori, la loro storia ecc., infatti ci troviamo nel capitolo ENERGIA, SFRUTTAMENTO DI GIACIMENTI DI IDROCARBURI (DL, ART.8) A questo sfruttamento saranno coinvolti sui 305 comuni abruzzesi, ben 221 con i loro abitanti : 1.045.488 Guardatevi la cartina del post, che è solo l'assaggio, e poi andate o qui Legambiente Abruzzo dove troverete anche il dossier o qui  wwf Teramo,  per visionare altre cartine + dettagliate e vedere se il vostro comune è tra i prescelti .Legambiente e WWF hanno richiesto al presidente Chiodi un tavolo allargato a tutti, questa è una questione che ci riguarda in maniera preponderante , non è più il tempo delle deleghe o dei pochi decisori in stanze chiuse, è un problema talmente complesso e grande, quindi bisognoso di un agire moderno e quanto più democratico possibile; interi settori strategici saranno coinvolti, con delle ripercussioni che nessuno ha valutato, nessuno sa quale prezzo l'Abruzzo pagherà per questa nuova visione, di certo l'immagine salubre, scrigno di biodiversità, regione dei parchi, possiamo dimenticarcela, essendo gli idrocarburi un comparto altamente inquinante .