emergenzambiente

Luce dal Basso


  “ DEMOCRAZIA E QUALITA’  DELLA RICOSTRUZIONEPER L’AQUILA CAPOLUOGO” (IDEE PER UNA STRATEGIA DEMOCRATICA E CONDIVISA DELLA RICOSTRUZIONE) Vanno innanzitutto accertate con la massima celerità le responsabilità sui crolli “dolosi” AZIONI PRELIMINARI A) Sede di coordinamento interistituzionale (oggi presso GdF poi in sede unica in un ex capannone riconvertito)B) Discarica di differenziazione materiali esterna all’abitato finalizzata alla raccolta del materiale lapideo di pregio,di mobili,arredi e finitureC) Demolizione condivisa con proprietari e Sovrintendenza di fabbricati ,isolati e zone di valore estetico tradizionaleD) Messa in sicurezza di tutti gli edifici di pregio storico architettonicoE) Analisi puntuale del danno in tutti i centri del comuneF) Quantificazione degli edifici invenduti e non affittati  agibili e disponibiliAZIONI SUCCESSIVE E CONTESTUALI1) Ristrutturazione immediata dell’Ospedale S. Salvatore e di tutti i Plessi Universitari2) Requisizione Foresteria in località Lenze di Coppito per Casa Studente con attivazione immediata degli altri immobili a tal fine costruiti3) Individuazione aree per il commercio in adiacenza del Centro Storico (Parco del Castello ,Villa,ecc.)4) Predisposizione piani recupero stralcio per le poche zone meno danneggiate del C.S. principale e degli altri periferici5) Requisizione alloggi liberi per studi ,attività direzionali e residenze6) Finanaziamento della ristrutturazione di tutti gli alloggi a immediata agibilità con anticipazione contributo a prezzario concordato7) Individuazione aree per la ricostruzione di alloggi sostitutivi in aree già compromesse e interne alle previsioni del PRG vigente                -a- Lenze di Coppito                -b- Casermette (attraverso plano volumetrico intensivo concertato con                                             il D.M.)                -c-  Polveriera                -d-  Aree adiacenti GdF                 -e- Aree tra Bazzano e S. Gregorio                -f-  Riconversione zona industriale di Sassa                -g- Aree ex SERCOM                -h- Casette COGEFAR MODALITÀ E CONSISTENZA DEL CONTRIBUTOBisogna promuovere al massimo l’autoricostruzione diretta di case unifamiliari e condomini saltando tutte le intermediazioni istituzionali;Il contributo deve coprire l’intero danno;Nelle zone a danno esteso vanno predisposti planovolumetrici condivisi che possono essere realizzati dagli stessi Comitati di gestione (nuovi condomini);Si deve applicare il prezzario ANCE scontato del 20 % e l’IVA va ridotta al 4 %TRASPARENZA E PUBBLICITA’Va istituito un Comitato per la gestione della ricostruzione composto da rappresentanti dell’Università,degli Ordini professionali,dell’ANCE, delle OOSS.delle Associazioni Ambientaliste ,dei Comitati e dei cittadiniTutte le schede di valutazione devono essere messe “in rete” Tutte le azioni vanno immediatamente messe in rete con la relativa modulisticaVanno proceduralizzate le modalità e i tempi di erogazione insieme alle conseguenti e coerenti erogazioni e tutto va reso accessibileI tecnici che hanno partecipato alle rilevazioni non possono concorrere alla progettazioneTutte le nuove localizzazioni vanno fatte sentiti C.C. e Comitato di quartiere/frazione Per comunicazioni e integrazioni   Indirizzi e riferimenti                    terrepubbliche.anpe@alice.it        cell. 334 2724599