IO NON FESTEGGIO

Cosa fecero i savoia ai sudditi del Regno delle due Sicilie


Un episodio poco noto, con un oscuro prodromo, distingue la partecipazione italiana alla guerra di secessione americana dalla parte dei confederati. Avendo il Gen. Cialdini espresso la sua preoccupazione pel gran numero dei prigionieri borbonici, si avanzò la proposta che fossero deportati negli Stati Confederati d'America (quelli schiavisti del sud), recentemente staccatisi dall'Unione. Con l'approvazione del console americano a Napoli Joseph Chandler (certamente sudista), si diede il benestare al Capitano Hoskiss di reclutare uomini fra i prigionieri e gli sbandati. Nel dicembre 1860 e nei primi mesi del 1861, le navi "Elisabetta" Olyphant- Utile - Charles & Jane - Washington - e Franklin iniziarono il trasporto dei prigionieri borbonici a New Orleans, a quel tempo il porto più grande del sud. Giunti a destinazione, furono assegnati a diverse unità militari confederate dello stato della Luisiana. Questa prassi non era nuova ed era già stata inaugurata anni prima. Gli Austriaci la imponevano spesso quando commutavano le pene di morte in carcere a vita o esilio (al di fuori dei territori Europei). Nel giugno 1861, in seguito a proteste per la polverizzazione di questi emigrati in tutti i reggimenti, furono create le 3 brigate europee, tra cui il 6° reggimento "Guardia italiana" (Italian guards) circa 300 uomini e il 5° reggimento "Cazadores Esp." tra cui il battaglione "Garibaldi Legion" di circa 300 uomini. Il nome di Garibaldi fu eliminato in seguito a proteste (evidente conflitto d'interesse e non solo d'immagine), e il battaglione fu rinominato "Legione Italiana". Combattevano sotto la bandiera italiana con il motto: "Vincere o morire". Furono impegnati in varie battaglie, tra le quali:First Bull Run, Cross Keys, North Anna, Bristoe Station, Po River, Mine Run, Spotsylvania, Wilderness, Cold Harbor, Strawberry Plain, Petersburg. Spesso italiani contro italiani. Riguardo allo stato della Luisiana, furono reclutati circa 640 uomini nel 6° reggimento delle brigate Europee: nel 10° Louisiana,  la Compagnia I era esclusivamente composta da ex soldati borbonici come la  F del 22°.