Segreti e Bugie

FRAMMENTI DI SUDORE


 Quello che mi manca è l'intimità con la vita.Se mi soffermo sul senso delle cose trovo riscontro solo in quello del dovere.Mi piace raccontare bugie a chi non sa difendersi, li seleziono bene i mortali del mondo del bene ed evito con accanimento quelli che sanno leggere i libri che non si vogliono scrivere.Quando leggo Alda Merini capisco sempre esattamente dove sta il dolore, lo localizzo come in quelle pubblicità delle pomate per contusioni. Il male profondissimo come un mare che non vedremo mai non è la cattiveria degli essere umani, maschi o femmine. E' l'indifferenza al dolore, quella mela morsa che si butta ma non è marcia.E Il dolore lo visualizzo in lei che piange accanto a un telefono. E mi commuovo.Ci sono notti in cui ho la sensazione terribile di lasciarmi andare, ma lotto ed è quella lotta infame ad essere sfiancante, mi fa sudare i muscoli di quella macchina chiamata anima, che sento abbandonarmi. Quindi quella è la sensazione certa ed inequivocabile che morirò, se mi lascio andare. Ci sono notti in cui sto per morire.Ma non è un suicidio, io lotto, e so che vinco prima o poi. Devo sudare tanto ma vinco, poi mi vengono a trovare passi e voci da non so dove, corrono entrambi e si innesca un'altra guerra ma pure lì sto per vincere perchè  faccio finta di lasciarmi andare e riesco a trovare il varco per svegliarmi.Quando sono sola il sonno è il mio più rispettabile nemico.Una bambina grida al fratellino "chi vuole fare il guidatore?". Gli rispondo io no, manco aspetto la fine della domanda. Ma io non sto giocando.Io non voglio più fare niente, voglio essere qualcosa.