life of a waster

come si torna indietro


stasera mi sento un po' svuotata... non so perché... l'inizio dell'università mi ha lasciata un po' stordita... ci sono state questioni che mi hanno scossa non poco e dalle quali mi devo ancora riprendere... vorrei solo sapere come reagire, dove trovare la forza... credevo che pensando ad un futuro con Cris l'avrei trovata, ma mi sono resa conto che dovrà passarne non poca di acqua sotto i ponti prima che ciò possa avvenire. Non per colpa di qualcuno, ma solo per le circostanze che non ci aiutano, tutto qui. Mi sento costretta in qualcosa che non mi appartiene...o almeno che non mi appartiene ancora... è una sensazione di equilibrio instabile e di continua paura di sbagliare... ciò spiega anche perché, quando a metà mese sono andata a verona da Cri, una sera che stavamo parlando di progetti insieme per il futuro, sono scoppiata in lacrime. Non so, sento una morsa allo stomaco che non passa mai. Si fa forte anche la paura di avere delle grandi responsabilità che dovrò molto presto essere in grado di sostenere...dato che, a quanto pare, tutti contano su di me per dare una minima speranza di continuità al negozio. Non è una cosa da poco, non lo è per niente...e a quasi 22 anni...tutto questo mi spaventa a morte. Credo sia normale...Senza contare poi che inizio veramente a sentire il bisogno di una mia indipendenza vera, dei miei spazi... la casa dove vivo non la definisco mia, è la casa dei miei genitori dove io vivo... ma quando penso alla possibilità di avere una casa mia, a cui pensare io stessa in ogni particolare... mi sento sprofondare... i prezzi qui sono alle stelle, da sola studiare e lavorare per mantenermi una casa non è semplice...si fosse almeno in due...ma poi so già, per come sono fatta, che finirei per tornare piangente a casa di mamma e papà e sentirmi dire:"te l'avevo detto...!" Non è questo quel che voglio. A 22 anni c'è chi dice "goditi la vita, non pensare a niente e divertiti!". Ma ognuno è fatto a modo suo...e io per potermi divertire devo prima essere tranquilla... poi posso pensare a tutto il resto.Insomma, tutto questo vuoto dentro non riesco a colmarlo... e me ne accorgo dalle parole di Cri la sera, prima di dormire...sei cambiata, non sei più come prima, sei fredda...ti prego torna quella di prima... e mi fa male dover ammettere che forse ha ragione lui... ma come faccio...come si torna indietro dal punto in cui sono arrivata...?E.