life of a waster

l'unico modo che ho...


stasera tornando a casa mi sentivo strana... c'era qualcosa che non mi tornava... e poi... sento l'inizio di un brano e mi viene la pelle d'oca...l'avevo già sentito altre volte, ma mai mi aveva fatto quell'effetto. Se c'è una cosa che ho imparato di me stessa è che non ho mai saputo esprimere direttamente i miei sentimenti. La musica è una cosa che mi accompagna da quando sono nata...e tramite di essa ho scoperto un modo per esprimermi. Quando provo qualche sensazione particolare... vado a ricercare in musica le emozioni...cerco il brano che mi fa vivere quella sensazione particolare... lo ascolto... e lo canto, con tutta me stessa... come direbbe la mia ex insegnante..."uso il diaframma e non solo, la potenza nasce da un punto molto più in giù!".Ricordo che solo una volta, per una specie di provino, decisi di presentare un brano di potenza incredibile... un brano di Mina, "se telefonando". Ricordo anche che la mia insegnante mi sconsigliò di presentarla...eio invece feci di testa mia... era uno di quei momenti particolari, una sensazione particolare...una situazione particolare... che si rispecchiava interamente nelle parole di Mina... Così la preparai... mi fecero fare la prova di "elaborazione" per prima... Quando finii vidi la mia insegnante esterrefatta, senza parole... e capii che quellavolta avevo veramente espresso per la prima volta tutto, ma proprio tutto quello che provavo. E questa sera... mentre tornavo a casa, al buio... questa canzone della Pausini (che non adoro alla follia, ma che ci sono momenti in cui è azzeccata...) passa alla radio... e senza nemmeno accorgermene sono lì che percorro la strada di sempre... ma canto... senza nemmeno rendermene conto... e sto tirando fuori tutto il mio bisogno di sentire ancora dentro di me le note di una canzone da fare mia... di una canzone tramite cui poter esprimere i miei pensieri e le mie emozioni in quel momento...Quindi stasera concedetemi di lasciare qui questo testo... nonostante sia della pausini... perché se poteste sentirmi cantarlo... lo apprezzereste come me adesso... non voglio peccare di protagonismo... è che sono certa chesarebbe così... perché cantare è il mio modo di esprimermi...ognuno ha il suo modo... io ho questo...e io canto...E.
La nebbia che si posa la mattina le pietre di un sentiero di collina il falco che s'innalzerà il primo raggio che verra` la neve che si sciogliera` correndo al mare l'impronta di una testa sul cuscino i passi lenti e incerti di un bambino lo sguardo di serenita` la mano che si tendera` la gioia di chi aspettera` per questo e quello che verra` Io canto le mani in tasca canto la voce in festa canto la banda in testa canto corro nel vento Canto la vita intera canto la primavera canto la mia preghiera canto per chi mi ascoltera` voglio cantare sempre cantare l'odore del caffe` nella cucina la casa tutta piena di mattina e l'ascensore che non va l'amore per la mia citta` la gente che sorridera` lungo la strada i rami che s'intrecciano nel cielo un vecchio che cammina tutto solo l'estate che poi passera` il grano che maturera` la mano che lo cogliera` per questo e quello che sara` io canto le mani in tasca canto la voce in festa canto la banda in testa canto corro nel vento canto la vita intera canto la primavera canto la mia preghiera canto per chi mi ascoltera` voglio cantare sempre cantare cantare... io canto le mani in tasca e canto la voce in festa e canto la banda in testa e canto la vita intera canto...