ok mettiamo "rosa su bianco" un paio di cose perché sennò finisco per passare per una tutta pink-pucciosa quale non sono se non in casi MOLTO RARI DELLA VITA. Premetto che su 4 cugini che siamo a casa IO sono l'unica femmina, e IO sono stata denominata "il maschio di casa", perché a differenza dei miei cugini sempre super mega acchittati, io sono il tipo che se deve uscire col moroso infila su i pantaloni militari super larghi, un top nero, una felpa di 3 taglie più grande e le scarpe da tennis. Loro è raro che non li veda in giacca e cravatta, spesso e volentieri con una camicia ROSA PORCELLINO e la cravatta abbinata... brrr... Il mio spropositato odio per il rosa ed il rosso risale alla scuola materna ancora; non avrò avuto più di 4 o 5 anni. Andai in bagno e bevvi da uno dei vari rubinetti. Questi ultimi erano contraddistinti dal blu quelli per l'acqua fredda e rossi per quella calda, ma tanto in bagno l'acqua calda non arrivava, sicché era inutile stare a distinguerli per bere. Bevvi dal primo che trovai libero: un rubinetto blu. Una mia compagna un po' più grande di me, quando ebbi finito, notai che mi guardava con aria schifata. A un certo punto mi disse con aria molto "gnè gne"della serie "io sono donna": "non puoi bere dal rubinetto blu, che non lo sai? devi bere da quello rosso che è il colore delle femmine! il blu è il colore dei maschi, tu non sei un maschio quindi da lì non ci devi bere.". Io: 4 anni... e una gran voglia di mozzicarla... pensai: "questa non sta bene..." e me ne andai. Da quel giorno il mio cervello elimiò dalle liste di gradimento tutte le cose che avessero a che fare con rosso, rosa e colori intermedi. Da fiori, vestiti, giochi... di tutto. La mia prima decisione autonoma: il mio colore preferito sarebbe stato il BLU. Non per niente tutt'ora: le tende della mia stanza sono blu/viola, le mie lenzuola e coperte sono celesti, blu e verde acqua, il mio accappatorio è celeste, i miei asciugamani blu, i miei colori preferiti sono sulle gradazioni dell'azzurro. Se escludiamo qualche raro caso, ho mantenuto fede alla promessa. L'unica gradazione di rosa che RARAMENTE uso è il fuxia. Lo uso giusto quando devo scioccare qualcuno, tipo i capelli FUXIA all'esame di maturità, una maglietta FUXIA che mia madre odia e che io adoro, il mio copri-piumone... giusto perché fa contrasto con il resto della stanza...Per quel che rimane, la mia vita è tutta in blu... quindi lascio il "rosa power" a chi riesce ad "essere una femmina"!!
.::il rosa::.
ok mettiamo "rosa su bianco" un paio di cose perché sennò finisco per passare per una tutta pink-pucciosa quale non sono se non in casi MOLTO RARI DELLA VITA. Premetto che su 4 cugini che siamo a casa IO sono l'unica femmina, e IO sono stata denominata "il maschio di casa", perché a differenza dei miei cugini sempre super mega acchittati, io sono il tipo che se deve uscire col moroso infila su i pantaloni militari super larghi, un top nero, una felpa di 3 taglie più grande e le scarpe da tennis. Loro è raro che non li veda in giacca e cravatta, spesso e volentieri con una camicia ROSA PORCELLINO e la cravatta abbinata... brrr... Il mio spropositato odio per il rosa ed il rosso risale alla scuola materna ancora; non avrò avuto più di 4 o 5 anni. Andai in bagno e bevvi da uno dei vari rubinetti. Questi ultimi erano contraddistinti dal blu quelli per l'acqua fredda e rossi per quella calda, ma tanto in bagno l'acqua calda non arrivava, sicché era inutile stare a distinguerli per bere. Bevvi dal primo che trovai libero: un rubinetto blu. Una mia compagna un po' più grande di me, quando ebbi finito, notai che mi guardava con aria schifata. A un certo punto mi disse con aria molto "gnè gne"della serie "io sono donna": "non puoi bere dal rubinetto blu, che non lo sai? devi bere da quello rosso che è il colore delle femmine! il blu è il colore dei maschi, tu non sei un maschio quindi da lì non ci devi bere.". Io: 4 anni... e una gran voglia di mozzicarla... pensai: "questa non sta bene..." e me ne andai. Da quel giorno il mio cervello elimiò dalle liste di gradimento tutte le cose che avessero a che fare con rosso, rosa e colori intermedi. Da fiori, vestiti, giochi... di tutto. La mia prima decisione autonoma: il mio colore preferito sarebbe stato il BLU. Non per niente tutt'ora: le tende della mia stanza sono blu/viola, le mie lenzuola e coperte sono celesti, blu e verde acqua, il mio accappatorio è celeste, i miei asciugamani blu, i miei colori preferiti sono sulle gradazioni dell'azzurro. Se escludiamo qualche raro caso, ho mantenuto fede alla promessa. L'unica gradazione di rosa che RARAMENTE uso è il fuxia. Lo uso giusto quando devo scioccare qualcuno, tipo i capelli FUXIA all'esame di maturità, una maglietta FUXIA che mia madre odia e che io adoro, il mio copri-piumone... giusto perché fa contrasto con il resto della stanza...Per quel che rimane, la mia vita è tutta in blu... quindi lascio il "rosa power" a chi riesce ad "essere una femmina"!!