MY NIGHTMARE

ricordarsi di essere bambini


è brutto crescere.quando si è piccoli non si hanno pensieri. non si hanno responsabilità. eppoi quando,all'improvviso,ci si rende conto che i pensieri e le responsabilità cominciano ad esserci, ci rendiamo anche  conto che siamo cresciuti e che dobbiamo ottemperare ai nostri obblighi. non si finisce mai.anzi,più si va avanti,più cominci a perdere quella voglia di divertirti, quella voglia di essere libero e indipendente. c'è il lavoro,c'è la famiglia,ci sono i parenti che ti circondano. e allora non puoi pensare più soltanto a te stesso,come quando si è piccoli. fino a quando cominci a trascurare il tuo io e ti avvicini alla fine della tua vita senza più la voglia di essere giovane...non sai più cosa vuol dire essere giovane e cosa facevi nella tua giovantù.è così strano. e così orribile. e non ti renti conto di nulla fin quando non ti svegli una mattina e ti dici:"ma cosa stai facendo?è questa la tua vità?"avere una famiglia. avere delle persone a cui pensare. avere dei figli che ti possono impegnare tutto il tempo...tutto questo,tuttavia,non è così brutto. è quando dimentichi  che esiste anche il momento in cui bisogna staccare la spina,che si è nei guai. quei cinque minuti in cui lasciar vagare la mente,in immagini,sogni e sensazioni meravigliosi.perché per essere ancora bambini,basta ricordarsi di esserlo.