Emozioni

Cosa siamo


Il " Cogito .." ormai ha fatto il suo tempo,  merito e onore a Descartes che sotto l'insegna della razionalità ci ha aperto la mente..ma poco il cuore. Anche se lui stesso ammise alcune questioni,  come ad esempio il fatto che .." ci deve pur essere qualcosa oltre l' orizzonte del Logos ". Il  che detto da uno dei campioni della ragione fa indubbiamente un certo effetto. Cosa siamo?  Questa è una domanda che sostanzialmente da tempo immemore ci si pone, probabilmente ancor prima dello sviluppo del linguaggio,  forse perchè è insito in noi il perchè delle cose..a partire da chi se la pone,  la domanda. Cartesio mette al centro dell' essere la ragione quale conditio sine qua non e pone come sfondo il dualismo Mente - Corpo; rendendo in tal modo l' essere l' insieme di due parti, fra loro in collegamento ( tramite la ghiandola pineale - ipofisi ) ma sempre pur distinte e separate.  Questa dicotomia è stata cavalcata dalla scienza per numerosi secoli e, solo ora, nel periodo fecondo delle neuroscienze, trova risoluzione.  Cosa siamo?  Oggi si parla di un essere con un cervello, una mente e un corpo..e non solo.  Di un tutto che vive e si muove all' unisono, dove la concezione frenologica dell' Homunculus appare oramai più  che tramontata.  Inoltre l ' idea che la mente esiste è ampiamente accettata, ma la sua localizzazione non lo è così universalmente.  E' opinione anche di una buona parte della comunità scientifica che la mente ( si sa che c' è ma non si sa dove ) sia localizzata da qualche parte all' interno del cervello. Qualche studioso avanza l 'ipotesi che altresì essa risulterebbe non solo nella teca cranica. Senza perdersi nella matassa spesso aggrovigliata dei pareri autorevoli o meno degli scienziati potremmo provare a rispondere a questa religiosa domanda partendo da una presa di coscienza nei nostri confronti; quanto la mente influenza il corpo tanto quanto questo si comporta viceversa. O meglio. Il tutto che noi siamo si autodetermina. Cosa siamo..