SEMPLICEMENTE MIO

Post N° 185


PAESE CHE VAI PIETANZE USANZE CHE TROVISONO ROMANA PERò MI SONO ACCORTA CHE NON SO NULLA O QUASI DELLE VECCHIE TRADIZIONI ROMANE E NON MI PIACCIONO NEANCHE I PIATTI ROMANI .... LE UNICHE COSE CHE NON SI POSSONO DIMENTICARE DI ROMA SONO: Esprimere un desiderio quando si butta una monetina nella Fontana di Trevi. Mettere la mano nella Bocca della Verità ed immortalare il momento con una foto. Una foto dalla finestrella della cupola di San Pietro su tutta Roma. Farsi una foto con i (finti) gladiatori che circondano la base del Colosseo. Fare un giro in carrozza con tanto di cavallo per le vie del centro. Farsi fare un ritratto od una caricatura a Piazza Navona da uno degli artisti di strada. Salire sulla poppa o sulla prua della Barcaccia a Piazza di Spagna per una bella fotografia PIATTI  ROMANI CHE BOLLE NELLA PENTOLA DEI ROMANI?
LA PAJATA : Nata nel cuore di ROMAnel rione REGOLA dove abitavano i vaccinari, la pajata è l'intestino del bovino e si prepara con il sugo e i rigatoni ..... LA CODA ALLA VACCINARA :Nata nel cuore di ROMA nel rione REGOLA dove abitavano i vaccinari, la coda alla vaccinara è la regina del quinto quarto. Da sempre considerata emblema di una particolare romanità "greve e caciarona" è un piatto che va rivalutato e rispettatoLA TRIPPA: la trippa alla romana si puo' fare in due modi diversi ; uno un po più costoso ed è quello vferamente tradizionale e l'altro più economico ed è quello generamente adottato dalle famiglie nel primo si isaporsce la trippa in un buon sugo di manzo la secondo ci si " accontenta " di insaporirla in sugo di pomodoro COSTARELLE BRACIOLETTE D'ABBACCHIO ALLA ROMANA ALLO SCOTTA DITO: so soltanto che fa parte dell'antica cucina romana e nulla piùPASTA ALLA CARBONARA : Famoso primo piatto, caratterizzato da pasta condita con salsa a base di uova e pancetta (guanciale) rosolata. Tipico della cucina romana attuale, ha origini molto discusse, perché prima della fine della Seconda Guerra Mondiale le sue tracce sono vaghe o inesistenti. Il nome suggerirebbe un modo di preparare la pasta proprio di chi faceva il carbone di legna sui monti del Lazio, ma fra le teorie più accreditate vogliamo segnalarvene due. AMATRICIANA :L’amatriciana è ben apprezzata dai romani (i quali la chiamano giustamente matriciana) che la importarono dai pastori amatriciani i quali durante il periodo estivo erano soliti spostarsi verso roma per vendere i loro prodotti caseari e le carni ovine e bovine .Invero prima di chiamarsi amatriciana, si chiamava gricia; La gricia,ricetta antichissima, era ed è ancora, la matriciana senza il pomodoro questo perché il pomodoro non era conosciuto dagli amatriciani che lo acquisirono grazie ai contatti con i romaniINSIEME A QUESTI CI SONO MOLTI ALTRI PIATTI : riso e lenticchie , fagioli con le cotiche , carciofi alla giudia. SE VENISSI A CASA VOSTRA COSA MI PREPARERESTE DI TRADIZIONALE E COSA MI FARESTE VISITARE ?