SEMPLICEMENTE MIOSapeva ascoltare, e sapeva leggere. Non i libri, quelli sono buoni tutti, sapeva leggere la gente. |
VISTO CON GLI OCCHI DI UN UOMO
CHE UOMINI
CHE DIRE DI LUI LO ADORO
HA CARISMA ANCHE CON UN POLLO IN BOCCA
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NON SONO UNA SPOSA
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VENERDì IN TV GUARDAVO I " CESARONI"
UNA SERIE TELEVISIVA Gli episodi raccontano le vicende di una famiglia allargata - i Cesaroni - composta da due ex fidanzati che si ritrovano e si sposano a ROMA e i loro cinque figli, con i rispettivi parenti e amici.
NON VOGLIO PARLARVI DELLA SERIE TELEVISIVA MA DI UN PICOCLO SPEZZONE .... I CESARONI ( moglie e marito) e due amici stavano cenando ed a un certo punto è uscito fuori il discorso del DESIDERIO........
LE PERSONE SPOSATE SONO ESSERI UMANI....COME TALI ANCHE LORO PUR RISPETTANDO LE REGOLE MATRIMONIALI " DESIDERANO" UOMINI/DONNE DIVERSE DAI LORO RISPETTIVI CONIUGI " chi non ha mai tradito con il pensiero scagli la prima pietra"
I CESARONI SI SONO INVENTATI UN " BONUS" SCEGLIERE TRE UOMINI /DONNE FAMOSI PER QUALSIASI COSA .....QUINDI IRRANGIUNGIBILI ..... PER UN " GIRO DI GIOSTRA " MA SOLTANTO SE IL DESTINO è FAVOREVOLE ....
I MIEI GIà LI HO SCELTI CI HO MESSO POCHISSIMO
- 1) MARCO TRAVAGLIO .....
- 2) SPOSINI
- 3) IL TERZO CI HO MESSO UN PO' DI PIù DOVEVO SCEGLIERE QUALCUNO CHE MI " FACESSE SANGUE" COME UNA FETTINA DI CAVALLO ...... ED HO SCELTO TOM CRUISE
VOI CHI SCEGLIERESTE PER UN GIRO DI GIOSTRA? E PERCHè?
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Un giorno, quando i miei figli saranno abbastanza grandi per capire la logica che motiva le madri,
gli dirò:
Ti ho amato abbastanza, da chiederti dove
andavi, con chi e a che ora saresti tornato a casa.
Ti ho amato abbastanza, da insistere perché risparmiassi il denaro per comperarti una bicicletta anche se noi, tuoi genitori, avremmo potuto comperartene una.
Ti ho amato abbastanza, da tacere e lasciarti scoprire che il tuo nuovo e migliore amico
era un matto.
Ti ho amato abbastanza da darti fastidio e starti addosso, per due ore, mentre mettevi in ordine la tua stanza, un lavoro che avrebbe preso a me solo 15 minuti.
Ti ho amato abbastanza da lasciarti intravedere nei miei occhi, la mia collera, delusione e lacrime.
Anche i figli devono capire che non siamo perfette.
Ti ho amato abbastanza da lasciare che ti prendessi la responsabilità delle tue azioni, anche se spesso le punizioni mi spezzavano il cuore.
Però, soprattutto, ti ho amato abbastanza da dirti “NO” anche se sapevo che mi avresti odiata
per questo..
Queste sono state le battaglie più difficili per me.
Però sono contenta per averle vinte,
perché alla fine hai vinto anche tu.
E un giorno o l’altro, quando i tuoi figli saranno sufficientemente grandi per capire la logica che motiva i genitori, tu gli dirai:
“Ti ho amato abbastanza da fare tutto quello che ho fatto per te”.
