Cercami dolente tra le pieghe della tua anima, nei risvolti oscuri dei tuoi gesti inconsunti... tra le cose più vere, senza arteficio alcuno, le più assonanti e sincere fantasie di ognuno... Trasforma in polvere d'argento ciò che ti ho donato in silenzio, accetta questo mio corpo sacrificale a te offerto sull'altare dei sensi... lì mi troverai... al tuo cospetto genuflessa solitaria e in attesa di un tuo sentire...di una tua carezza... E se ti dovesse mancare il fiato e se ti dovesse mancare il respiro ricorda che sono solo un riflesso e che senza te...io...non esisto...