Affrontare il centro di Milano come avrebbe fatto Baudelaire, “immaginando di avere al guinzaglio una tartaruga”, e perdersi in una
flânerie senza pensieri."...Quando mi perdo in questo modo, arrivo in via Torino sempre da un punto diverso. Ma è giusto così, Milano è pudica e introversa, deve essere frequentata per essere conosciuta. E non è detto che si riesca".dal sito
http://www.piaceremilano.it/