Frammenti

GATTIDARTE: da Leonardo a Picasso


Il gatto: creatura magnifica, magica, indipendente, soave, scattante, oscura. In una parola: perfetto! A quest’animale mistico, che Leonardo da Vinci definì “il capolavoro della Natura”, l’Associazione Atelier Gluck Arte di Milano dedica la mostra GATTIDARTE che, in occasione della Giornata Nazionale del Gatto (17 febbraio), propone un itinerario unico attraverso la lettura che gli artisti più celebrati della Storia dell’Arte ne hanno dato ritraendolo di volta in volta come incarnazione del Male, della Grazia, della Guerra, della Calma, della Bellezza, del Vizio e della Virtù. Dai gattiniappena schizzati a matita da Leonardo a quello mostruoso che Picasso ritrae come incarnazione della guerra, da quello pigro di Renoir che dorme pacioso in grembo alla padroncina a quello che balza lesto al centro della Natività di Lotto, da quello coloratissimo che Klee immagina a caccia di succulenti uccellini a quello inbianco e nero inciso da Dürer ai piedi di Adamo ed Eva, da quelli di Goya acquattati nel buio fino a quello un po’ “malandrino” che fa capolino ai piedi della bella Olympia di Manet. Ma non solo: spazio anche ai gatti mai dipinti dai grandi artisti su tele mai esistite, ai mici ritratti in panni aristocratici e ai gatti visti dai giovani dell’Accademia di Brera, gli artisti di domani. Insomma una vera e propria gatteria d’arte! E molto altro ancora!