Frammenti

L'apres-midi d'un Faune (dal fim NIJINSKY ) - Le Theatre du Chatelet


Vaslav Nijinsky - Il Novecento in punta di piediIl grande ballerino, passato alla storia per le sue straordinarie "performance", nasce il 28 marzo del 1889 a Kiew secondogenito della coppia di ballerini Thomas Nijinsky ed Eleonora Bereda. L'infanzia è povera e segnata dagli stenti ma, ben presto, seguendo le sue inclinazioni e aspirazioni viene accolto nella scuola di ballo imperiale di San Pietroburgo.http://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=104&biografia=Vaslav+Nijinskyil Pomeriggio di Un Fauno di Claude DebussyQuesta composizione eseguita per la prima volta a Parigi nel dicembre 1894, inaugura un'epoca nuova nella storia della musica: quella dell'impressionismo. in essa il compositore poco più che trentenne riproduce le sensazioni evocate in lui dalla lettura del poema di Mallarmé: non bisogna dunque vedere in questo lavoro, e questo vale per tutte le opere di Debussy, una pagina semplicemente descrittiva, ma il riflesso su un'anima sensibile di emozioni poetiche che solo nella musica trovano la più perfetta descrizione espressiva. La poesia di Mallarmé evoca un fauno che suona il flauto immerso in accesi pensieri d'amore. Le ninfe soddisfano le sue brame d'amore ed infine egli intona sul flauto una melodia serena che lo fa cadere lentamente in un sonno profondo.  L'immenso torrido erotismo della poesia di Mallarmé rinasce a nuova vita, le atmosfere orchestrali creano un clima singolare, davvero inaudito prima di allora. Dopo aver ascoltato l'esecuzione dell'opera di Debussy, Mallarmé (Pomeriggio di un fauno) scrisse al compositore. "Votre illustration de l'Après-Midi d'un Faune, qui ne présenterait de dissonance avec mon texte, sinon qu'aller plus loin, vraiment, dans la nostalgie et dans la lumière, avec finesse, avec malaise, avec richesse."Questo poemetto di Mallarmé viene cominciato verso il 1864 e pubblicato nel 1876. L'opera fu concepita per il teatro, ma essendo stata rifiutata da impresari e attori, ebbe la luce in forma di poema.Secondo Frezza, in quest'opera "si fondono tutte le sue esperienze estetiche, si accumulano le suggestioni di poesia, musica e pittura insieme". Non a caso Manet illustrò le 40 copie della prima edizione; non a caso il poemetto venne musicato da Claude Debussy (Il pomeriggio di un fauno, 1892-94). Sulla musica di Debussy nel 1912 Nijinskij curò, per i Ballets Russes, la coreografia di un balletto ispirato alla lirica di Mallarmé. La prima rappresentazione si ebbe a Parigi al Théâtre de Châtelet il 29 maggio 1912 con scene e costumi di Bakst. Il Prelude evoca un paesaggio pagano e antico, che si ispira esplicitamente alla Sicilia cantata da Teocrito. In un pomeriggio assolato, "nell'ora in cui questo bosco d'oro e di cenere si tinge", un fauno pronuncia un lungo monologo, parla dell'attrazione sensuale per le ninfe che egli insegue nel bosco, e della natura che sente profondamente vivere attorno a sé. la versione italiana dal  film Allegro non troppo di Bruno Bozzetto