ENERGIA

I parenti delle vittime


Chi ci pensa  ai compagni e compagne di chi si ammala? Chi aiuta le coppie che hanno la disavventura di avere un componente che si ammala gravemente?Ma non parlo dell’aiuto medico (che non c’è comunque) ma dell’aiuto psicologico, mi sono trovato da “sano” a dover assistere la mia amata compagna, e alla fine dopo 10 anni di lotta, mentre lei guariva anche se lentamente, la nostra coppia è saltata, non c’è l’ho fatta ad essere “perfetto” come la situazione richiedeva, a volte scordavo qualcosa, a volte sbottavo per una richiesta un po’ più pressante, ma lo stress non riuscivo più a controllarlo, la malattia, le medicine (maledette), hanno di fatto azzerato i nostri rapporti sessuali (era amore), sono passati anche sei mesi senza farlo.Volevo essere aiutato, non sapevo da chi, ho chiesto ai vari specialisti che si succedevano uno dopo l’altro, ma nessuno ne sapeva niente, e sono passato dal: fatti gli psicofarmaci anche tu, al vai a puttane, ma io amavo lei, ma nonostante questo ci sono caduto, è bastata la segretaria del cliente X bionda sciapita, due sorrisini, due coccole ( ah le coccole) e l’ho tradita, bella cazzata!Sono tornato da lei dopo essere andato via molte volte, spesso è lei che mi richiamava per farmi tornare, ed io tornavo, era amore vero, era fortissimo, ma è saltato tutto, la sua voglia di vivere azzerata, la mia ENERGIA succhiata via tutta, non ne è rimasto quasi nulla, solo un immenso dolore, un vuoto abissale e il ricordo dei suoi occhi di luce che mi strugge, mi perseguita…Maledetti sapientoni, con il baffetto curato e la segretaria sotto la scrivania, maledetti Poveri ammalati, ed anche poveri compagni/e che sono vicini.