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l’ipocrisia, l’opportunismo, chi indossa una maschera solo per piacere a qualcuno, l’arroganza, chi pretende di dirmi cosa devo fare, chi giudica, chi ha sempre un problema più grosso del mio, sentirmi tradito, le offese gratuite, i luoghi affollati, essere al centro dell’attenzione, chi non ascolta, chi parla tanto ma poi…, l’invidia, il passato di verdura





 
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Post n°811 pubblicato il 14 Maggio 2019 da enodas

 

 

Oltraggiosamente incomprensibile. E' più o meno in questi termini che Rudolphe Kreutzer (e gran parte dei musicisti della Parigi di inizio Ottocento) definì la sonata che Beethoven aveva dedicato al suo nome. Destino curioso ebeffardo, quello del violinista la cui fama già stava scemando al termine della sua vita: il suo nome é rimasto legato all'opera che disprezzava e che - probabilmente - non si prese mai cura di eseguire. Del resto, la Sonata a Kreutzer é uno di quegli aneddoti che accompagnano le opere immortali. Inizialmente dedicata ad un altro virtuoso del violino dell'epoca, George Bridgetower, che la eseguì con Beethoven al pianoforte alla sua prima esecuzione "pubblica", cambiò presto nome dopo una discussione con Beethoven stesso a proposito di una ragazza che il compositore stimava, lasciando quest'ultimo furioso. Fu dunque passione e furore non solo tra le note, ma nella sua stessa genesi.
Tolstoj, molti anni più tardi, la ascoltò per la prima volta in compagnia del pittore Repin e dell'attore Andreev Burlak. Tutti e tre rimasero tanto ammaliati dal potere di quel brano tanto seducente e carnale, che decisero di tradurre l'impressione suscitata dalla musica attraverso gli strumenti della loro arte. Per motivi differenti, soltanto lo scrittore portò a termine questo proposito, dando vita ad un racconto dove arte e vita si compenetrano in un crescendo di sospetti, passione e gelosia. Esattamente come la musica che lo aveva ispirato. Tolstoj non poteva immaginare che anni più tardi avrebbe sperimentato in un certo modo la situazione stessa che aveva descritto nelle sue pagine, quando la moglie Sofia, depressa per la morte del figlioletto Vanja, si invaghì del musicista Sergej Ivanovic Taneev, che per qualche tempo frequentò la casa dei coniugi Tolstoj.
Un altro compositore, Leos Janacek, nel Novecento, si accosterà alla Sonata a Kreutzer, riprendendone in un quartetto non soltanto la dedica, ma citando in continuazione i temi lasciati da Beethoven e le pagine di Tolstoj, in una dichiarazione d'amore segreto e disperato per una ragazza sposata, Kamila Stösslová, affidando alle proprie note il racconto agitato e tormentato di questa storia d'amore.
La Sonata a Kreutzer é un racconto tempestoso e a tratti conturbante di amore, passione, infedeltà, ma anche di religione, questioni sociali ed assassini. Soprattutto, é l'evocazione stessa del potere che la musica può esercitare e della sua capacità di permeare la vita e le forze pulsanti degli uomini.
Così, l'altra sera, sono bastate le prime, perentoree, note del violino per gettarmi in questo mondo a far riemergere questo nome, che la musica che luis stesso disprezzò in vita ha reso eterno, per risvegliarmi, e ricondurmi ancora una volta lungo questa narrazione di tormenti e di fuoco, così come anche di ricordi che affondano come sassi lanciati sull'acqua, in una lunga ssociazione di idee e di immagini che ho recuperato dalla mente. Laddove per mancanza di talento non ho certo la mia Sonata, almeno, ho lasciato che note altrui parlassero per me.

 

"...I was in torture, especially because I was sure that toward me she had no other feeling than of perpetual irritation, sometimes interrupted by the customary sensuality, and that this man,—thanks to his external elegance and his novelty, and, above all, thanks to his unquestionably remarkable talent, thanks to the attraction exercised under the influence of music, thanks to the impression that music produces upon nervous natures,—this man would not only please, but would inevitably, and without difficulty, subjugate and conquer her, and do with her as he liked..."

(Tolstoj - The Kreutzer Sonata)

 


 
 
 
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