Enodas

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  E' partito un giorno di sole. Caldo come difficilmente se ne ricordano qui. E' partito per tornare a casa. Definitivamente. Così in fretta sono passati queste ultime settimane, dopo che aveva condiviso le sue intenzioni. Ci rivedremo presto, spero, in un giorno di festa.Ma il mio amico se ne é andato. Uno di quelli che ho conosciuto appena giunto ad Eindhoven, e cui quindi ho legato questa esperienza, sin dai primi momenti, che hanno marcato passaggi anche dolorosi. E nella sua notevole diversità é stato una presenza costante. Come altri, é giunto ad un incrocio ed ha svoltato altrove.Mai come qui, in questi anni, ho visto gli amici andare e venire. E' una regola che ho imparato molto tempo fa, in realtà, per quanto ogni volta non eviti di immalinconirmi. Mai come qui. Perché questa, alla fine, come diceva molti anni fa un mio amico, é una terra di passaggio. Un passaggio nel quale io non sono più riuscito a districarmi, per ironia della sorte, per le mie paure ed a tratti pure il mio cuore.Non sono fatto per gli addii. E non ho nemmeno tanti amici. Soprattutto per quello che intendo con la parola amico. Molti di quelli che avevo qui se ne sono andati o se ne stanno andando, e qualcuno se ne sta andando pur rimanendo. E' come se un capitolo si stesse in qualche modo chiudendo. Non posso evitare l'amarezza e la malinconia. Così, stasera mi sentirò un po' più triste ed un po' più solo, qui che la solitudine é sempre stata un accento molto forte, pur essendo nella forza delle cose e nello stupore di osservare da vicino questo cambiamento, così netto, immediato ed impulsivo. Di passaggio, appunto, per tornare poi sulla via di casa.Buon viaggio.