Enodas

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  [...] Sono bastate poche note a farmi sprofondare. Qualche anno fa non avrei immaginato di pensare quanto potesse suonare la musica suonata da un'altra orchestra. Come se ne risentissi finalmente l'anima. Mai avrei pensato, che qui non sento suonare così. E difficilmente avrei immaginato molte altre cose. E che se una sensibilità manca nel suono mancherà anche all'ascolto.La Fenice e La Traviata sono un legame stretto oltre centocinqiant'anni fa. E' così che hanno scelto questa musica, fuori programma. Qualcosa che già di per sé qui non é contemplato. Per me, invece, i ricorsi storici vevano un'importanza ben diversa dal semlice rimando. E così, son bastate poche note a farmi sprofondare. Come se avessero tolto una patina opaca ad uno specchio argenteo. E nel riflesso ho senito me stesso, le mie radici, e qualche ricordo. Ho sentito questa musica costruita sul canto che non ascoltavo da tempo. Ho sentito le pietre calde dell'Arena. Ho sentito. Ed ho guardato me stesso, per un attimo, e quanto siano diverse le cose che avrei immaginato per me, quanto mi manchino, quanto questo mi renda infelice al pensiero.