Enodas

.


  Credo che nemmeno ricordi da quanto tempo non lo facevo. Improvvisa, mentre camminavo tra gli alberi scrutando il terreno, mi é passata questa immagine: tra i boschi a raccogliere castagne, un fuoco acceso nel calderone, la scorza bruciata che veniva via anche se le dita saltellavano tanto era calda. Del resto, di castagne sono sempre stato ghiotto, e pensare all'autunno mi fa attendere ogni anno di poter ritrovare il loro sapore, uno di quelli che in qualche modo qui mi manca, dato che non é un uso particolarmente comune mangiare castagne, e soprattutto la qualità scade facilmente. Così, la scorsa domenica, senza che ci avessi mai veramente pensato, sono stato trascinato a cercare castagne direttamente ai margini di un parco appena fuori città. Entrambi ghiotti di questo frutto particolare, per quanto non potrebbero essere differenti i modi di cuocerlo. Era un giorno straordinariamente tiepido, come la luce che si spargeva tra gli alberi e riscaldava il silenzio come colorava le ombre. Tanto che quasi ho pensato di essere penetrato nel cuore di una foresta. Solo il fragore sottile di foglie umide calpestate, ed un'immagine fugace che non sapevo più di avere.