Enodas

.


  Volete la foto? Dietro una semplice domanda, con leggerezza, lasciò che trapelasse un bagliore di gentilezza. La sua esperienza, del resto, glielo aveva suggerito.  Di rimando, lui rispose con uno sguardo, un po' vuoto, un po' smarrito, quasi inutile. Nel silenzio - non ha molto senso, credo - rispose. In realtà non aveva le idee molto chiare. Forse, semplicemente, la sua mente era vuota ed immobile. Un po' come il suo corpo. Ma in cuor suo riconobbe quel tocco leggero, il tentativo di allungare una carezza sconosciuta. Quasi un tentativo a vuoto, un movimento nel buio. Gli porse l'immagine, comunque, perché potesse decidere che farne in un altro momento. E lui ancora sentì di essere sfiorato da quella mano sconosciuta, che non avrebbe rivisto, che non avrebbe parlato. Si mosse incosciamente, cercando di raccogliere le idee. Cercando un pensiero che già era sprofondato in qualche angolo nascosto della sua anima.