enterprise

BERNOCCOLI TEST


Da lustri non ero stato invitato a fare alcun tipo di test (gli amici blog avevano avuto evidentemente pietà di un caso così pietoso), ma oggi quell'allegra burlona di Belethil ha deciso che il mio test-purgatorio dovesse giungere al termine, invitandomi a compilare il "Bernoccoli test" al quale non mi posso sottrarre.Istruzioni: più che un test questo è uno dei tanti espedienti per farci raccontare un po' dei fatti nostri a tante persone a cui fondamentalmente, del nostro vissuto può anche non fregare di meno!Il titolo credo sia chiaro: bisogna elencare almeno 3 cadute clamorose avvenute durante il nostro ciclo vitale (non è obbligatorio il bernoccolo in testa, è anche sufficiente aver riportato una serie di ematomi sparsi), se la caduta è corredata da colossale figura meschina meglio pure e se ne avete più di 3, oltre a rendervi conto che FORSE avete seri problemi di equilibrio (non solo mentale), potete raccontarle tranquillamente! (potrete anche fornire ai vostri partner un importante spunto per farvi un'assicurazione sulla vita....che non si sa mai!).Terminato l'elenco, potete amabilmente "passare il test" a chi più vi aggrada.Ma andiamo a cominciare:BERNOCCOLO 1:Avrò avuto si e no 13 anni e stavo gioiosamente trascorrendo le mie vacanze estive con genitori e amici di famiglia. Durante il giorno facevamo lunghe e faticose camminate per le "malghe" a respirare aria buona nell'attesa di arrivare al rifugio e mangiare come orsi. Io zampettavo indomito capofila lungo i sentierini tracciati e a un certo punto mi volto verso i "grandi" e urlo: "attenzione!!! C'è fango e il sentiero è scivol........" SBAAAAM!!!!!! Doppio carpiato e triplo axel con tonfo sordo; alzo la testa, vedo due mucche e capisco che quello non era fango!!BERNOCCOLO 2:15 anni e frequentavo il Liceo Linguistico a Faenza (RA). A fine dell'orario dovevo tornare a casa in corriera e la fermata era presso una scuola media non distante dal Liceo. La fermata era murata come ogni giorno di studenti come me che, all'arrivo della corriera, si catapultavano in massa all'ingresso. Quella mattina stavo parlando con un paio di amici ed ecco la corriera; la massa informe si incammina dall'altra parte della strada quand'ecco che il cartello blu "attraversamento pedonale" d'improvviso comincia a oscillare colpito da una delle centinaia di teste che attraversavano la strada. Avrei voluto vedermi dall'alto, forse avrei riso di gusto anche io quando la massa attraversava la strada e io, unico patacca, vedevo la Cintura di Orione così vicina a me!BERNOCCOLO 3: (QUESTO è MOLTO PEGGIO DI UN BERNOCCOLO)Una delle mie prime biciclette, e dunque l'età si aggirava attorno ai 5 anni o giù di lì. Si usava fare le impennate a ruota alta con le biciclette, ma io ancora non ero molto pratico. Parto, e quando la velocità lo consentiva, impenno la ruota anteriore, faccio pochi metri ma non vedo che stavo atterrando sul muretto rialzato del marciapiede, la bici si impunta io mi protendo in avanti e sbatto contro il campanello della bicicletta; domanda: sbatto la coscia? Nooo! Sbatto il braccio? Noooo! Sbatto il ginocchio? Nooo! HO SBATTUTO LO SCROTO CONTRO IL CAMPANELLINO DELLA BICICLETTA procurandomi un bel taglietto. Per fortuna allora utilizzavo lo strumento per soli scopi elementari. Succedesse ora sarebbe una traggggedia!!!!Inutile enumerare ogni urto dolorosissimo della mia rotula contro lo spigolo delle cassettiera della mia scrivania. Ne risulterebbe un complicatissimo puzzle da almeno 2000 pezzi di improba ricostruzione.Non passo testimoni (temo per la mia incolumità), ma chiunque si senta autorizzato a fare il medesimo test nel proprio blogggghe!!!