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LA RESA DEI CONTI


E' dunque giunto il fatal giorno di Italia-Francia. La prima tentazione sarebbe quella di farmi legare a un palo come già Ulisse fece per resistere al canto delle Sirene, con la variante di una tagliola pronta a scattare sullo scroto nell'eventualità io riuscissi a sciogliere i nodi che mi imprigionano e volessi guardare la partita in TV; poi però mi dico che Italia-Francia è comunque uno spettacolo che merita di essere visto a prescindere dalla sfiga che io riesco a sprigionare ogni qualvolta guardo e tifo davanti alla TV.D'altronde Italia-Francia è una sfida classica dell'ultimo trentennio che ci ha procurato gioie e dolori. Ricordo ancora piuttosto bene nei mondiali di Agentina del 1978 (il che la dice lunga sulla mia età anagrafica) quando incontrammo la Francia nella prima partita del girone e dopo solo 40 secondi fui impietrito dal gol di Lacombe nella prima azione della partita poi ribaltato da Rossi e il mitico Zac. Ricordo ancora meglio la finalissima degli Europei 2000 in Belgio-Olanda quando al Bar Terrazza assistetti al pareggio in extremis della Francia all'ultimo minuto e al golden goal di Trezeguet che quel bontempone di Domenech si ostina a non portarsi appresso nelle ultime competizioni internazionali.La finale Italia-Francia dei mondiali in Germania è ormai nella Storia. Se quella sera mi avessero proposto di barattare l'eventuale vittoria dell'Italia con 7 notti infuocate in compagnia di Angelina Jolie, Charlize Theron e la Arcuri, avrei sicuramente propeso per quel fantastico momento in cui Grosso ha insaccato l'ultimo rigore.Già, perchè ormai è diventata una questione di orgoglio sportivo nazionale. Qui non si tratta solo di passare un turno degli europei, ammesso che l'Olanda non faccia la vaccata di turno, qui si tratta di mortificare e far tacere quegli spocchiosi di Francesi e quel suo allenatore che scorreggia minchiate (una faccia da culo non parla, scorreggia) ogni qualvolta i suoi 2 neuroni spossati riescono a fare la sinapsi. Come i Francesi, pure i Tedeschi che non vincono qualcosa in campo UEFA e internazionale in generale da tempi ormai preistorici.DOBBIAMO FARLI STARE     M U T I ! ! ! ! !