Momenti di noi.

Ovunque tu sia...


... non ti dimenticherò mai...Non so perchè la vita è così fragile... perchè a 23 anni si può morire cadendo tragicamente dal balcone, facendo 20 metri in caduta libera...Hanno chiesto di te, dal cielo... e come un angelo hai risposto alla chiamata... solo che il tuo corpo pesante non poteva volare con te lassù... e quindi l'hai lasciato cadere giù, giù... sempre più giù... fino a che non ha toccato terra...Ma il tuo corpo non ti voleva lasciare andare... si è tenuto l'anima ancora un po'... ha lottato per tenersela, quell'anima...L'ha lasciata andare solo sul letto della sala operatoria...Ora tu aggiungi una voce al coro degli angeli... il Signore ne ha uno in più... noi, quaggiù, ne abbiamo uno di meno...Addio Raffaele...E’ per te questo bacio nel vento, te lo manderò lì con almeno altri cento. E’ per te, forse non sarà molto, la tua storia, lo so, meritava più ascolto e magari, chissà, se io avessi saputo, t’avrei dato un aiuto. Ma che importa oramai, ora che… Puoi prendere per la coda una cometa e girando per l’universo te ne vai, puoi raggiungere, forse adesso, la tua meta, quel mondo diverso che non trovavi mai. Solo che non doveva andar così, solo che tutti ora siamo un po’ più soli qui. E’ per te questo fiore che ho scelto, te lo lascerò lì sotto un cielo coperto. Mentre guardo lassù, sta passando novembre e tu hai vent’anni per sempre. Ora che… puoi prendere per la coda una cometa e girando per l’universo te ne vai, puoi raggiungere, forse adesso, la tua meta, quel mondo diverso che non trovavi mai… non trovavi mai… puoi raggiungere, forse adesso, la tua meta, quel mondo diverso che non trovavi mai. Solo che non doveva andar così, solo che tutti ora siamo un po’ più soli… tutti ora siamo un po’ più soli qui… è per te. (Sta passando novembre - Eros Ramazzotti)