Momenti di noi.

Diaologo di Lui e Lei


Lui : In fondo, cosa pensi di me?Lei : Io, cosa penso di te, lo so. So anche quello che dovrei pensare, ma che non penso.Ma tu? Tu, cosa pensi?Cosa sono, io, per te?Ci abbiamo provato tante volte a porre tutto questo in una dimensione, come dire, reale. Non ci siamo mai riusciti. Quindi ora, tutto, è in una dimensione sua. Ha un suo tempo e un suo spazio.E' a ore.Lui : Strazia? Lei : Sì, strazia e fa male. O, forse, straziava e faceva male. Non lo so. Citando Vasco "qui si può solo piangere. E, alla fine, non si piange neanche più"Lui : Stai bene così?Lei : No. Ovvio che non sto bene così. Ma non sto nemmeno male, non più come prima. E nemmeno tu, mi sembra.Lui : Ne soffro.Lei : Certo.Lui : La verità è che ho bisogno di stare con te. Mi manchi.Lei: Anche io. Ma non è abbastanza. Evidentemente.Lui : Ti voglio bene, io.Lei : Anche io. Ma torno a ripetere che non è abbastanza.Lui : Lo senti, nello stomaco? Lo senti, il buco scavato dentro? Ci dormi la notte? Io, no.Lei : Nemmeno io. Sento il buco dentro. Lo sento scavato a due mani, con una ruspa. Con tutto quello che vuoi. Solo che quando lo senti così vuol dire che sei fregato. Io, me ne ricordo ogni minuto. E tu?Lui : Anche io. E' che tutto è bello, troppo bello. Ma...Lei : Ma nel contesto sbagliato? Lui : Nel contesto sbagliato. Già.Lei : Nessuno lo poteva prevedere.Lui : Nessuno. Sono cose che capitano. Non è che te le vai a cercare. Mi sento una merda. Lei : Sono qui anche per aiutarti a sentirti meno merda.Lui : Scusami, sei l'ultima persona a cui dovrei dire queste cose.Lei : O la prima, dipende da come guardi le cose. Non sono qui solo per andare a letto.Lui : Sei una grande donna.Lei : Già... Lui : Non so se te l'ho già detto... ti voglio bene...Lei : Sì, me l'hai già detto. Anche io te ne voglio.Lui : Grazie.Lei : Non devi ringraziarmi. E' giusto così. Qui si può solo perdere. E, alla fine, non si perde neanche più. TI AMO. ADESSO LO SO.